L’Alta Irpinia al voto, cosa è cambiato nei paesi

Tribunali chiusi, seggiovie chiuse, fabbriche in difficoltà e altre in crescita, cantieri quasi conclusi, borghi non ancora del tutto recuperati, eventi che non hanno trovato stabilità, uffici sposati o ridimensionati. Cinque anni dopo, nei sette Comuni dell’Alta Irpinia che andranno al voto il prossimo 10 giugno, sono diversi gli elementi di novità e non tutti positivi.

 

La costante e il minimo comune denominatore, guardando all’insieme dei paesi e paesini chiamati nel 2018 a eleggere sindaci e consiglieri comunali, è la perdita di popolazione. Dal 2013 ad oggi, in base ai dati nell’archivio storico del ministero dell’Interno, è calato ovunque il numero degli elettori. A perderne di più sono Aquilonia e Sant’Angelo dei Lombardi: 176 in meno nel primo caso, 154 nel secondo. La popolazione santangiolese però è il doppio. Tra i Comuni più grandi regge bene Bagnoli Irpino, dove il calo è di soli 33 elettori. Conza della Campania ne perde 88, mentre Caposele 81. Nelle piccole Rocca San Felice e Cairano sono 33 e 25 gli elettori in meno. E’ chiaro che a incidere siano diversi fattori: sicuramente l’emigrazione in Italia o all’estero che porta al cambio di residenza, ma pure il tasso di natalità e mortalità. Si muore più di quanto si nasca, e questa è una tendenza generalizzata che non scopriamo certo ora. A Gesualdo, area Ufita, stesse dinamiche ad esempio.

 

Nell’estate del 2013 chiuse il tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi e giudici e avvocati migrarono verso i lidi avellinesi. Nel 2016 stessa sorte per due aziende dell’area industriale di Nusco, la Ocm e la Smada: chiuse, con oltre 100 tute blu a casa. Altre chiusure nella zona di Calabritto e Senerchia. Nello stesso periodo, di contro, crescevano gli operai in belle realtà come la Altergon e la Ema a Morra De Sanctis. Nell’ordine di centinaia. Paesi diversi tra loro, ma in un contesto piccolo come quello altirpino, un battito di ciglia può provocare grossi cambiamenti. E in un modo o nell’altro tutte le questioni, anche quelle con una correlazione indiretta, finiranno nel calderone della campagna elettorale per le Amministrative.

 

Si parlerà inevitabilmente di acqua per via di sorgenti e potabilizzatore a Caposele, dove in questi anni è stato portato a termine – non senza polemiche – il cantiere della Pavoncelli bis, e a Conza. Ma se ne parlerà anche altrove, ad esempio a Sant’Angelo per il dibattito sul futuro di Alto Calore. Il turismo sarà tema caldo un po’ ovunque, perché tutti i Comuni al voto hanno interessi diretti in questa direzione. A Bagnoli dove il bubbone delle seggiovie chiuse a Laceno, spuntato nell’ultimo anno, è destinato a ingrossarsi ulteriormente. Nel discorso turistico rientra pure l’Oasi WWF conzana e rientrano pure i borghi di Rocca e Cairano, dove lo slancio di iniziative come il 7x è andato perso nelle ultime due edizioni e dove i lavori di recupero di cantine e casette hanno segnato gli ultimi cinque anni. Bisognerà vedere i tempi per la realizzazione della ciclovia dell’acqua Caposele-Leuca. E in una Aquilonia che perde abitanti ci si dividerà sul futuro di due luoghi: Carbonara e il lotto delle palazzine asismiche da abbattere o meno. Per attrarre chi? Ospitare cosa?

 

Queste domande valgono un po’ per tutto il territorio, considerato che sul turismo e in generale sull’attrattività dei luoghi si sono fatti due passi avanti e tre indietro. Nessuna delle realtà al voto, e nessuna delle altre in verità, ha concretizzato vecchie e nuove prospettive. Per esempio a Rocca San Felice e dintorni i percorsi per il riconoscimento del formaggio Carmasciano risultano ancora alle battute iniziali. E’ stata riaperta la ferrovia turistica ma l’infrastruttura, anche se ha fatto registrare ottimi numeri, non ha convinto ancora tutti. Ed è sempre utile ricordare che anche il percorso del Progetto Pilota, sia pur in una fase operativa, non porterà la rivoluzione auspicata qualche anno fa. Non nel breve termine almeno.

Paola Liloia

Classe 1985, laureata alla Sapienza in Editoria, Comunicazione multimediale e Giornalismo. Ha collezionato stage in uffici stampa romani (Confapi, ministero per la Pubblica Amministrazione, Senato) e collaborato con agenzie di comunicazione, quotidiani online locali e con il settimanale "Il Denaro". Ama la punteggiatura. Odia parlare al telefono e i tacchi. Ama l’Inter e le giornate di sole.

Recent Posts

Al Cimarosa in scena ‘Il matrimonio segreto’

Il Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala,…

1 settimana ago

Statale 90bis, al via lavori su ponti e viadotti

Lungo la strada statale 90bis “delle Puglie”, nell’avellinese, Anas ha avviato nuovi lavori di manutenzione…

1 settimana ago

Amministrative Avellino: D’Andrea incontra la gente, Fdi su Iandoli

Oggi, presso la sala del Gamea Cafe di Piazza D'armi ad Avellino, incontro aperto al…

1 settimana ago

Fiera Venticano, fiamme nella notte in uno stand: muoiono pulcini

La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, alle ore 05.38 di oggi…

1 settimana ago

Festival delle Radici, Ricciardi: ‘Sviluppo sostenibile borghi spopolati’

“L’emigrazione rappresenta il tratto identitario dell’Italia: un fenomeno che ha interessato milioni di persone dai…

2 settimane ago

Forum Giovani Campania, insediate 10 commissioni

“Giovani per la Campania” questo è il titolo dell’evento promosso dal Forum regionale dei Giovani…

2 settimane ago