L’Alta Irpinia e l’area pilota, la linea dem: ‘Rivedere metodi e approcci’

I candidati del Pd impegnati a difendere l’attività degli ultimi 5 anni. Tre uscenti si ripresentano. Chi alla Camera, chi al Senato, chi al proporzionale e chi nel collegio uninominale. Stamattina tappa ad Avellino e in serata a Sant’Angelo dei Lombardi per Luigi Famiglietti, Umberto Del Basso De Caro e Valentina Paris. Gli argomenti sono quelli già affrontati in decine di incontri. Le politiche per il Sud e l’attenzione per le infrastrutture. Si rivendica l’azione su Lioni-Grotta, Alta Capacità, fondi post-terremoto. E la si mette in contrapposizione con le “posizioni incomprensibili” dei 5stelle.

Però oggi era anche la giornata ideale per chiarire l’impegno nella campagna elettorale. Per capire quanto forti fossero i “mal di pancia” sul voto all’alleato Giuseppe De Mita. E pure per osservare se le tensioni, quella tra Famiglietti e Del Basso De Caro per esempio, fossero accantonate o meno. Ad ascoltare le dichiarazioni tutto è superato. Il Pd voterà Pd, alla Camera e al Senato. Rosetta D’Amelio farà campagna elettorale “nonostante io non sia candidata, la farò anche di più“. E del resto De Caro spiega: “Sappiamo come funziona il voto al proporzionale, ma non possiamo fare diversamente. C’è poco da fare. Chi voterà col mal di pancia, chi con piacere. Non votare significa non votare Pd, ma io ho stima di me stesso e la democrazia è fatta di numeri. Bisogna misurare il peso delle liste. Io mi ero lamentato con Delrio per l’Irpinia e lui mi ha risposto ‘Tu ti lamenti? A noi tocca votare Lorenzin“.

In sala molta Alta Irpinia. Amministratori e simpatizzanti decariani, famigliettiani etc. da Lioni, Caposele, Teora, Bagnoli, Cassano, Calitri, Conza. Da Avellino, Ariano, Montemarano e altri. Al tavolo il neo segretario dei democrat santangiolesi Michele Policano. E in platea un nutrito gruppo dal paese delle sorgenti, luogo che come Sant’Angelo si prepara alle elezioni amministrative della tarda primavera. Al di là del dato politico e dei volti della politica, che del resto sono pur sempre fatti interno al centrosinistra, due i passaggi rilevanti per il territorio che ospitava il raduno Pd. Il primo è arrivato dal sindaco Rosanna Repole. “Sono una iscritta al Pd della prima ora. Riconosco al Governo lo spazio per il Sud, le aree interne. Dalla legge sui piccoli comuni al progetto pilota. Ma vorrei rispondere a chi polemizza in ogni occasione. Bene l’impostazione nazionale e regionale del progetto, ma io non credo nei padroni sui territori. Allora consiglierei di non offendere, sono altri i nostri competitor – le parole indirizzate a Ciriaco De Mita -. Comprendo ma non giustifico certi atteggiamenti. Come dice il mio amico Pasquale Gallicchio ‘per fortuna sappiamo digerire e c’è il malox’“. E conclude assicurando pieno appoggio per Camera e Senato.

Il passaggio di Luigi Famiglietti verte invece sul lato tecnico del progetto aree interne. Com’è noto ci fu uno scontro iniziale sulle dimensioni dell’area pilota. E su queste dimensioni il deputato aspirante senatore traccia una possibile linea per il futuro: “Sono convinto che l’area sia molto vasta per poter lavorare ovunque in maniera efficace. Allora direi che l’ambito dei 25 comuni, più altri che ricadono di fatto nel territorio, sarebbe l’ideale per operare sui servizi essenziali – sanità, scuola, trasporti -. Ma per il resto ritengo che l’ambito ottimale per sviluppare buone pratiche tra comuni sia un po’ più piccolo, magari servirebbero diverse aggregazioni di comuni in Alta Irpinia in grado di incidere meglio sullo sviluppo“. Come dire, mettere insieme le esigenze di Lacedonia a quelle di Montella, due lati opposti del territorio, sembra oggi un po’ forzato secondo l’ex sindaco di Frigento. Temi da post-campagna elettorale magari. Ma non certo secondari.

Giulio D'Andrea

Direttore responsabile di Irpiniapost, classe 1978, si laurea in Giurisprudenza a Perugia e si perfeziona in Psicologia forense a Genova. Mostra subito insofferenza per i tribunali e soprattutto per le cancellerie. Inizia il percorso giornalistico nel 2006, lavorando su carta stampata, internet e televisioni tra Campania e Lazio. Attualmente collabora con il quotidiano “Il Mattino”. Leggeva molto e suonava anche di più, poi la visione ossessiva delle serie Tv gli ha impedito di continuare.

Recent Posts

Concorso Bacco e Minerva 2024, cinque podi per la Scuola enologica di Avellino

L’Istituto Tecnico Agrario ‘F. De Sanctis’ di Avellino sale cinque volte sul podio nella cerimonia di…

5 giorni ago

Villanova del Battista, pestano automobilista: in tre nei guai

Sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri della Stazione di Zungoli i tre soggetti che…

5 giorni ago

Cassano Irpino: due liste, Vecchia per il quarto mandato

Due liste, Cassano Vecchia Passione e la Coccinella-Cassano, per il mandato numero quattro di Salvatore…

1 settimana ago

Morra De Sanctis: Fiorella Caputo sfida Di Sabato

Due liste a Morra De Sanctis. Nel borgo altirpino la sfida è tra l'uscente Vincenzo…

1 settimana ago

Montella, la partita Buonopane-Cianciulli

Il sindaco uscente e presidente della Provincia, Rino Buonopane, prova il bis a Montella. Contro…

1 settimana ago

Sant’Andrea di Conza, sfida a due D’Angola-Vigorito

Il sindaco Gerardo Pompeo D’Angola tenta il quarto mandato. Nel 2019 non aveva avversari, questa…

1 settimana ago