IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Un ‘evento mondiale’. Così il sindaco di Mercogliano, Massimiliano Carullo, ha definito l’arrivo del presepe dell’Abbazia di Montevergine in piazza San Pietro in occasione delle prossime festività natalizie. “La Città del Vaticano ha ufficialmente comunicato che il presepe di Montevergine sarà allestito a Roma per Papa Francesco. Un altro tassello importante per la storia della nostra Irpinia, non solo per Mercogliano”.

Il primo cittadino ha espresso il suo entusiasmo per la notizia che interessa la cittadina ai piedi del Partenio e il Santuario di Mamma Schiavona. “Saranno 4 i pullman che partiranno da Mercogliano per la Città del Vaticano il 7 dicembre – ha detto Carullo -. Ci sarà spazio per tutti e inviteremo anche le associazioni presenti sul territorio, tra cui Comunità Accogliente e alcuni ragazzi in rappresentanza dei migranti che ospitiamo nel nostro paese”.

Poi ha raccontato l’esperienza con i ragazzi dell’Itis Dorso di Avellino “Aono stato in visita al Santuario con 160 studenti dell’Itis di Avellino, accompagnati dal dirigente scolastico Carmine Iannaccone. Siamo saliti con la funicolare, abbiamo visitato il Santuario e il museo. Da Montevergine abbiamo anche potuto ammirare il golfo di Napoli e l’isola di Capri ed è stata un’emozione straordinaria”.

In occasione dell’evento che porterà un po’ di Irpinia in Vaticano, ma anche in vista dell’arrivo del Giro d’Italia a Mercogliano il prossimo anno, Carullo ha rivolto un appello: “Mi rivolgo a tutti gli irpini, non solo ai mercoglianesi. La funicolare è un patrimonio importantissimo per la nostra provincia ed è nostro dovere supportarla e pubblicizzarla. 20 giorni fa ho inviato una lettera all’amministratore unico dell’Air per chiedere che le corse della funicolare possano proseguire anche a novembre e nei mesi successivi. La salita al Santuario non è solo un percorso civile e spirituale ma anche segno di rispetto per l’ambiente poiché non inquinante. Mi auguro che il presidente dell’Air decida di far continuare le corse, almeno nei week end, quando arrivano più turisti. E se l’azienda non dovesse riuscire a coprire i costi, il comune di Mercogliano se ne farà carico. Perché se il primo novembre la funicolare chiude, è una sconfitta per tutti”.