IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Il Grande Spettacolo dell’Acqua di Monteverde rientra tra le iniziative che la Regione Campania riconosce come rilevanti e utili per la promozione delle aree interne. A metterlo nero su bianco è una delibera di Giunta di Palazzo Santa Lucia con la quale si risponde in modo positivo alle richieste arrivate a Napoli da parte di tre Comuni: Bisaccia, Aquilonia e appunto Monteverde.

I tre paesi, che nel settembre 2015 avevano firmato un protocollo d’intesa finalizzato alla nascita del Contratto di Lago e di Fiume “San Pietro Aquilaverde”, uno strumento di programmazione negoziata e partecipata attraverso il quale riqualificare il bacino idrografico, chiedono alla Regione di poter ottenere in concessione per altri venti anni il lago e la foresta demaniale Mezzana per la realizzazione della manifestazione e degli eventi a essa collegati.

Richiesta accolta, alla quale ora seguirà l’elaborazione e la stipula di una concessione degli spazi. Tra le motivazioni – si legge nella delibera – il “rilevante interesse pubblico che riveste l’iniziativa “Il Grande Spettacolo dell’Acqua”, connessa allo sviluppo in chiave eco-sostenibile e turistico-ricreativa delle aree interne e alla promozione dell’occupazione giovanile“.

Ma anche perché – scrivono ancora da Palazzo Santa Lucia – i tre Comuni sarebbero intenzionati a coinvolgere nella realizzazione dell’evento il mondo dell’associazionismo, in particolar modo quello giovanile, a cui trasmettere le competenze e le professionalità specialistiche acquisite negli scorsi anni, attraverso l’attuazione delle precedenti edizioni della manifestazione “Il Grande Spettacolo dell’Acqua”. E per la Regione acquisire nuove competenze, conservando le tradizioni popolari, rappresenta un potente volano di sviluppo per le aree interne.