IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

E’ iniziata con la benedizione e il taglio del nastro presso la stazione inferiore la giornata di festa a Mercogliano per la riapertura della funicolare di Montevergine. Bagno di folla per un appuntamento atteso da quasi tre anni.
I treni hanno effettuato la corsa inaugurale risalendo la montagna fino alla stazione di monte della funicolare con a bordo, tra gli altri, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, l’Abate dell’Abbazia di Montevergine Riccardo Luca Guariglia, il sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo, l’amministratore unico dell’A.IR. Alberto De Sio, la presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio, il presidente della commissione Trasporti Luca Cascone, il presidente della Provincia di Avellino Domenico Gambacorta e l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera.

L’opera era chiusa dall’ottobre 2013 (assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella), creando non pochi disagi ai turisti che numerosi utilizzavano i convogli Air per il pellegrinaggio al santuario di Mamma Schiavona. I numeri pre-sospensione della tratta dicevano che l’impianto, uno dei più importanti in Italia, secondo in Europa per dislivello, trasportava mediamente circa 100mila passeggeri l’anno. La lunghezza della linea è di 1700 metri. Due carrozze per 24 posti a sedere ognuna e una capacità di trasporto di 85.

Lo scorso ottobre era stato proprio il governatore De Luca ad assumere l’impegno alla riapertura entro la primavera. Siamo ufficialmente in estate da quattro giorni, ma a Mercogliano possono affermare che la promessa è stata mantenuta.
E infatti l’ex sindaco di Salerno non ha nascosto la soddisfazione: “Non tutti credevano che potessimo mantenere questo impegno ma ci siamo riusciti. Sarebbe stato un atto di barbarie non riattivare questa funicolare”.
Dall’abate di Montevergine, Riccardo Guariglia, un ringraziamento alla Regione: “Speriamo che da oggi l’Irpinia possa decollare in tutti i sensi, specie sotto l’aspetto del turismo religioso”.