IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Pochi candidati ai concorsi indetti finora a Nusco per reperire personale amministrativo. E il Gruppo consiliare “Ricominciamo da Nusco” evidenzia l’anomalia ed invita tutti i giovani ad una massiccia partecipazione per i prossimi concorsi a cui si assoceranno anche i consiglieri di minoranza.

Così commenta il capogruppo Francesco Biancaniello: “Il Comune di Nusco da tempo è afflitto dalla carenza di personale amministrativo e non solo, a causa di numerosi pensionamenti di impiegati. Tutto prevedibile ma gestito male dalla amministrazione De Mita in quanto, come da noi denunciato con specifica interrogazione, nonostante siano stati banditi da molto tempo specifici concorsi pubblici, a causa di ritardi, concomitanze con tornate elettorali ed annullamenti vari, oggi l’amministrazione comunale è deficitaria dal punto di vista di personale con gravi ripercussioni sulla funzionalità della macchina amministrativa costretta, per poter gestire l’ordinario, a richiedere impiegati da altre amministrazioni”.

E aggiunge: “Una amministrazione minimamente attenta avrebbe di certo fatto di tutto per evitare detti prevedibili disagi che oggi purtroppo gravano sulla cittadinanza. Inoltre – aggiunge il capogruppo – appare strano che a Nusco (qua non stiamo in Svizzera come in molti erroneamente pensano ed è il caso di iniziare a sfatare detto falso mito) nonostante la disoccupazione anche giovanile nei fatti sia altissima ed incontrollata, ai concorsi indetti abbiano partecipato pochissimi candidati! Addirittura al concorso indetto per il reclutamento del nuovo ragioniere capo alle prove scritte si sono presentati solo in due candidati e solo uno di questi è arrivato agli orali”.

Considerata la particolarità della questione, l’avvocato Biancaniello ha invitato i consiglieri del suo gruppo a partecipare insieme a lui al prossimo concorso per la copertura di n. 3 posti di istruttore amministrativo cat. C1, avente scadenza 20/02/2020, stimolando a loro volta la partecipazione di quanti più candidati possibili. “Una massiccia partecipazione – conclude il capogruppo – garantirà di certo la scelta del candidato più valido e meritevole”.