IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Sono state avviate nella prima mattinata le operazioni di dissequestro dello Stir di Pianodardine. L’impianto era stato oggetto circa un mese fa di un provvedimento della Procura di Avellino di sequestro per molestie olfattive e “inosservanza alle norme sulla tutela dell’ambiente“. Emessi anche tre avvisi di garanzia relativi alla presunta gestione illecita dei rifiuti, ma l’attività dell’ex cdr avellinese non era stata sospesa. Un provvedimento a metà strada tra le richieste dei comitati che si battono contro l’inquinamento della Valle del Sabato e quelle di quanti sostengono che i problemi ambientali dell’area non sono generati dallo Stir, o almeno non soltanto.

Quattro settimane durante le quali le operazioni di tritovagliatura dell’indifferenziato sono andate avanti. Il blocco invece ha riguardato la raccolta e il conferimento dell’umido. Non per imposizione di Cantelmo, bensì perché l’Arpac in presenza di un provvedimento di sequestro preventivo ha deciso di non dare parere favorevole al rinnovo dell’ordinanza con la quale la Provincia di Avellino da diversi mesi autorizzava l’utilizzo dello Stir per la trasferenza dei rifiuti organici di decine di comuni irpini. Complice l’indisponibilità dei privati a farsi carico di ulteriori quantitativi di umido, nelle ultime due settimane abbiamo assistito a una serie di tavoli a Palazzo Caracciolo e in Prefettura volti a evitare una nuova emergenza rifiuti. Oggi Irpiniambiente comunica che la Camera di Consiglio del Tribunale di Avellino ha disposto il dissequestro dello Stir di Avellino, accogliendo il ricorso della società.

Potrebbero quindi riprendere i conferimenti presso Pianodardine. Ieri la stessa Irpiniambiente aveva annunciato l’avvio di un piano di emergenza che prevedeva il passaggio da tre a due giorni di raccolta. Il dissequestro dello Stir non significa tuttavia che il caso sia chiuso, tutt’altro. Resta la necessità di organizzare in modo più efficiente la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sul territorio provinciale, un sistema che proprio il provvedimento della Procura ha rivelato essere molto fragile.

LA NOTA IRPINIAMBIENTE SUL NUOVO PIANO RACCOLTA

Come anticipato, Irpiniambiente comunica che a partire dalla giornata di lunedì, 20 Febbraio 2017, andrà in vigore il piano di emergenza strutturato dalla società, volto a garantire l’equilibrio dell’intero sistema di raccolta, in tutti i comuni serviti. Poiché la nuova programmazione delle raccolte, con rimodulazione dei calendari e riduzione delle frequenze è stata calibrata per ogni singolo comune servito e secondo le ridotte disponibilità di conferimento agli impianti, è necessario comunicare agli amministratori ed ai cittadini il nuovo regime di raccolta che rimarrà in vigore per tutta la fase straordinaria dell’emergenza e fino a successiva diversa comunicazione. RESTANO INVARIATI GLI ORARI DI CONFERIMENTO DA PARTE DEI CITTADINI. Come nei giorni precedenti, Irpiniambiente effettuerà regolarmente le raccolte delle altre frazioni diverse dall’umido, previste da calendario.

Lunedì 20 Febbraio 2017
Aiello del Sabato, Bisaccia, Calitri, Capriglia Irpina, Fontanarosa, Gesualdo, Melito Irpino, Montecalvo Irpino, Monteverde, Mugnano del Cardinale, Nusco, Parolise, Pietradefusi, Salza Irpina, San Potito Ultra, San Sossio Baronia, Santa Paolina, Sturno, Summonte, Vallata, Venticano, Villanova del Battista, Volturara Irpina.

Martedì 21 Febbraio
Andretta, Atripalda, Avellino, Cairano, Calabritto, Caposele, Castelvetere Sul Calore, Grottolella, Guardia Lombardi, Lacedonia, Luogosano, Mercogliano, Montefalcione, Montefredane, Morra de Sanctis, Rocca S. Felice, San Mango Sul Calore, San Michele di Serino, Sant’Angelo all’Esca, Sant’Angelo dei Lombardi, Santo Stefano del Sole, Tufo,

Mercoledì 22 Febbraio,
Altavilla Irpina, Ariano Irpino, Calitri, Cervinara, Chiusano S. Domenico, Forino, Gesualdo, Grottaminarda, Lapio, Lioni, Monteforte Irpino, Montella, Nusco, Ospedaletto D’Alpinolo, Prata P.U., Rotondi, S. Angelo a Scala, Torrioni,

Giovedì 23 Febbraio 2017
Aquilonia, Avellino, Bisaccia, Conza Della Campania, Greci, Lacedonia, Lauro, Montemiletto, Moschiano, Paternopoli, S. Andrea Di Conza, San Martino Valle Caudina, Santo Stefano del Sole, Senerchia, Solofra, Trevico, Vallesaccarda, Zungoli.

Venerdì 24 Febbraio 2017
Bagnoli Irpino, Candida, Cassano Irpino, Castelfranci, Contrada, Flumeri, Frigento, Grottaminarda, Lioni, Manocalzati, Mirabella Eclano, Montaguto, Monteforte Irpino, Montella, Montemarano, Ospedaletto D’Alpinolo, Parolise, Pietrastornina, Pratola Serra, Quadrelle, S. Nicola Baronia, Salza Irpina, Santa Lucia di Serino, Savignano Irpino, Scampitella, Sorbo Serpico, Summonte, Taurasi, Torella Dei Lombardi, Villamaina.

Sabato 25 Febbraio 2017
Ariano Irpino, Atripalda, Bonito, Calabritto, Caposele, Carife, Castel Baronia, Cervinara, Forino, Grottolella, Guardia Lombardi, Lauro, Luogosano, Mercogliano, Montefalcione, Montefredane, Morra de Sanctis, Moschiano, Prata P.U., Quindici, Sant’Angelo all’Esca, Sant’Angelo dei Lombardi, Solofra, Teora.