IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Si chiude con un bilancio di centinaia di migliaia di visitatori la stagione delle sagre in Alta Irpinia. Dopo Bagnoli Irpino e Cassano, altro pienone a Montella. E non è ancora finita. Sabato 14 e domenica 15 novembre, nel centro storico di Sant’Angelo dei Lombardi, c’è la 15esima edizione della Sagra delle Sagre. E’ ormai un altro appuntamento fisso dell’autunno in provincia. Una rassegna di prodotti tipici, enogastronomia, folklore, turismo, artigianato, arte e cultura.

La Sagra delle Sagre è organizzata dalla Proloco Alta Irpinia assieme al Comune di Sant’Angelo e con il patrocino morale della Regione, dell’EPT, dell’Unpli, della Confartigianato.

Un weekend all’insegna dei prodotti locali perché questa, ormai è acclarato, è la formula vincente per attrarre grandi numeri. Tra le vie e le piazzette del centro storico i vini delle migliori cantine irpine. Gli ottimi prodotti caseari, ricordiamo che Sant’Angelo insieme a Rocca e ad altri quattro paesi è luogo del Carmasciano. E ovviamente tutto il campionario di salumi e dolci.

Musica con canti e balli tipici della tradizione irpina. Previsti anche laboratori del gusto e animazione per bambini. Anche quest’anno la sagra avrà un’attenzione particolari per i Camperisti e sarà lo sfondo ideale per il raduno di appassionati della Campania e del centro-sud. Presenza di stand di esposizioni lucane, pugliesi, abruzzesi e molisane. E ancora, la presenza istituzionale di quelli dell’UNPLI e delle Pro Loco campane che renderanno La Sagra delle Sagre di Sant’Angelo dei Lombardi una rassegna interregionale.