Studenti e professori del Mancini, l’istituto scientifico chiuso perché insicuro, sono di nuovo in marcia. Si continua a protestare contro i doppi turni e le nuove collocazioni stabilite dalla Provincia. Più di mille studenti disclocati in più punti, in più strutture. Ma erano centinaia stamattina in strada. Il corteo è partito come i precedenti da via De Concilii, per arrivare alla Provincia. I ragazzi non vogliono essere divisi, non vogliono fare lezione nella aule della Solimena. Chiedono l’edificio del D’Agostino, con aule sufficienti ad ospitare tutte le classi del Mancini.
Cantelmo: “No comment”
Parallelamente il procuratore della Repubblica di Avellino, Rosario Cantelmo, è a Sant’Angelo dei Lombardi per un convegno su legalità e sviluppo. La location è il liceo “De Sanctis”, moderno e accogliente. Sul problema delle scuole in provincia il capo degli inquirenti non si esprime. Come a dire, la Giustizia fa il suo lavoro. E più o meno lo stesso concetto, con qualche parola in più, viene espresso sul sequestro di un chilometro di Ofantina all’altezza di Conza della Campania. Gli viene chiesto se ci sono novità. Cantelmo risponde: “Noi non diamo ultimissime notizie, quelle le date voi. Noi facciamo i processi e le altre attività. Adesso ce ne è una in corso su questa vicenda e naturalmente la necessaria riservatezza“.
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di Sabina Lancio e Giulio D’Andrea
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