Ad Avellino è stato arrestato uno spacciatore di 53 anni. P.R. le iniziali. Ieri sera il blitz dagli agenti di Polizia della Squadra Mobile guidati dal vice questore Elio Iannuzzi all’interno dell’abitazione dell’uomo, di Rione Parco. Un’operazione che ha portato alla luce una sostanza relativamente nuova in città: crack. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per reati di spaccio. A casa sua sono stati trovati 40 grammi di crack, suddivisi in dosi e pronti ad essere venduti. C’era anche un bilancino di precisione e circa 2800 euro in contanti. La perquisizione è scattata solo dopo attenti servizi di controllo.
Stamattina c’è stata la conferenza stampa in Questura, anche e soprattutto per lanciare l’allarme: “Mai verificatasi in città un’operazione che avesse portato al sequestro di crack. Siamo di fronte ad una droga pesante – ha sottolineato il vice questore Iannuzzi. – Si tratta cocaina allo stato solido che nasce per essere fumata e provoca maggiore assuefazione perché lo sballo è immediato. Una droga pericolosissima – ha aggiunto – che provoca gravi danni al cervello“.
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