Summonte, tra i borghi più belli d’Italia. Il riconoscimento risale allo scorso novembre, e sarà ufficializzato sabato 13 gennaio, con l’evento intitolato “Il futuro dei borghi tra storia, natura, cultura e tradizioni”. Il caratteristico paesino alle pendici del Partenio, premiato per aver dimostrato rispetto e cura per l’ambiente e il centro storico, ospiterà domani pomeriggio alle 16:30 nell’aula consiliare, la cerimonia di consegna della bandiera de “I borghi più belli d’Italia”, dall’omonima associazione appartenente all’Anci.
A seguire, alle 17:30, il concerto e il dibattito nella chiesa Madre di San Nicola di Bari, una delle opere architettoniche da visitare, insieme alla Torre angioina, protagonista durante la kermesse estiva “Sentieri Mediterranei”, dell’incendio alla torre. E al Museo Civico che sorge nel complesso castellare e conserva i reperti archeologici rinvenuti proprio in quell’area. Nel borgo medievale si terrà poi, al termine del dibattito, la degustazione di prodotti tipici del Partenio.
Parteciperà all’evento, insieme alle istituzioni e ai sindaci dei paesi già premiati, il presidente nazionale dell’associazione “I borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi, che spiegherà requisiti, finalità e progetti per il futuro.
Promozione e valorizzazione del territorio nell’impegno di ogni singolo cittadino e dell’amministrazione Giuditta. All’intera comunità di Summonte è stata riconosciuta la capacità di mantenere alta la qualità del patrimonio edilizio e di quello artistico-culturale. Ma anche la qualità della vita nel rispetto per la natura, nei sentieri che collegano il paese a Montevergine.
“Un riconoscimento che vuole essere solo un punto di partenza – aveva dichiarato il primo cittadino, Pasquale Giuditta al momento dell’approvazione – e che sta già raccogliendo i primi effetti positivi, con l’incremento dei turisti, molti anche stranieri. Si tratta di un riconoscimento che premia non solo Summonte, ma anche il Partenio e l’intera Irpinia“. Solo pochi giorni fa Giuditta ha annunciato anche la nascita del Distretto turistico del Partenio, che aiuterà a mantenere alta la visibilità di tutti i piccoli centri storici situati nell’area protetta del Parco Regionale del Partenio.
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