Zeza di Mercogliano, carnevale d’Europa

Zeza di Mercogliano tra i Carnevali più importanti d’Europa. La Commissione Europea l’ha comunicato all’associazione della cittadina ai piedi del Partenio, che ha ricevuto il logo dei Carnevali europei. Un logo da utilizzare nelle prossime manifestazioni del Carnevale 2018 e da mostrare con grande orgoglio nell’Anno Europeo dei Beni Culturali. Anche in vista di “Matera capitale europea della cultura 2019”, che potrebbe vedere una partecipazione della Zeza di Mercogliano agli eventi culturali correlati.

Un pezzo di teatro popolare nato dalla commedia dell’arte. Una rappresentazione divertente, con una grande storia alle spalle che parte da Napoli nel Seicento, oggi proiettata ad oltrepassare i confini nazionali. L’iter è stato avviato dalla Commissione Europea. La tradizionale Canzone di Zeza, radicata in molti paesi del Sud Italia e tanto cara a Pier Paolo Pasolini che nel 1971 la scelse come colonna sonora del “Decameron”, potrebbe presto ottenere il riconoscimento UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
“Quella di mettere insieme i più importanti Carnevali d’Europa è un’idea nata in Spagna, a Valencia – ha detto Mario Cerchione, presidente dell’Associazione Zeza di Mercogliano -. Ed è arrivata finalmente la comunicazione che hanno inserito anche noi in questa rete internazionale. Far parte del circuito dell’Anno Europeo dei Beni Culturali, ci apre la strada verso importanti novità. È un riconoscimento che arriva dopo anni di osservazione da parte delle Università italiane e a seguito di diverse partecipazioni a manifestazioni di rilievo internazionale, tra cui l’Expò Milano 2015, il gemellaggio con la città di Rhò, il Carnevale di Viareggio, l’esibizione in piazza San Pietro per Papa Francesco. Tutto questo ci ha permesso di farci conoscere in Italia e poi anche in Europa”.

L’associazione Zeza di Mercogliano nasce nel 2004, seguendo le orme del Comitato precedente, per portare avanti una tradizione centenaria. A Mercogliano la Canzone di Zeza e il Ballo ’ndreccio iniziano a diffondersi nei primi dell’Ottocento. E si confermano tradizioni che vengono tramandate di generazione in generazione.

Non c’è mercoglianese che non abbia partecipato almeno una volta – ha aggiunto Cerchione -. Anche quest’anno la Zeza di Mercogliano raccoglie intorno a sé i giovani mercoglianesi che, come sempre, numerosi hanno risposto all’invito a scendere in strada e divertirsi. Così vecchie e nuove generazioni sono di nuovo insieme per mettere in scena lo spettacolo più bello del nostro Carnevale”
Una delle peculiarità è la partecipazione di soli uomini che interpretano anche le parti femminili: Vicenzella che vuole convolare a nozze con Don Nicola, è appoggiata dalla madre Zeza Viola, ma ostacolata dal padre Pulcinella. Dopo uno scontro tra i due uomini, a suon di versi e ritornelli che ormai conoscono a memoria anche i più piccoli, il giovane spara un colpo ferendo il padre della sua futura sposa, ma poi lo salva in cambio della mano di sua figlia. Ma un ruolo fondamentale nella Zeza di Mercogliano è, in realtà, attribuito anche alle donne del paese. Quello di cucire i coloratissimi abiti dei personaggi, confezionati a mano, mescolati allo scialle della nonna, al grembiule della zia e agli intrecci di fiori che rendono le coreografie un tripudio di forme e colori.

Quest’anno gli oltre 100 partecipanti si esibiranno il 4 febbraio a Montemarano al “Carnevale Princeps Irpino”, poi l’11 ad Avellino dove sfileranno lungo Corso Vittorio Emanuele alla parata dei carnevali irpini, e il 13 in casa. A Mercogliano chiuderanno questo Carnevale 2018, un nuovo passo per la cultura e le tradizioni irpine verso l’Europa.

Foto copertina di Rossella Orsi 

Sabina Lancio

Ha da poco conseguito la laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e della comunicazione audiovisiva all'Università degli studi di Salerno. Le piace scrivere e, in generale, lavorare nel mondo della comunicazione, conoscere nuove persone e intraprendere nuovi percorsi.

Recent Posts

Al Cimarosa in scena ‘Il matrimonio segreto’

Il Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala,…

2 giorni ago

Statale 90bis, al via lavori su ponti e viadotti

Lungo la strada statale 90bis “delle Puglie”, nell’avellinese, Anas ha avviato nuovi lavori di manutenzione…

2 giorni ago

Amministrative Avellino: D’Andrea incontra la gente, Fdi su Iandoli

Oggi, presso la sala del Gamea Cafe di Piazza D'armi ad Avellino, incontro aperto al…

2 giorni ago

Fiera Venticano, fiamme nella notte in uno stand: muoiono pulcini

La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, alle ore 05.38 di oggi…

2 giorni ago

Festival delle Radici, Ricciardi: ‘Sviluppo sostenibile borghi spopolati’

“L’emigrazione rappresenta il tratto identitario dell’Italia: un fenomeno che ha interessato milioni di persone dai…

4 giorni ago

Forum Giovani Campania, insediate 10 commissioni

“Giovani per la Campania” questo è il titolo dell’evento promosso dal Forum regionale dei Giovani…

1 settimana ago