Progetto BioWine: Castelfranci presente, più ambiente e qualità
Castelfranci si trova immerso in un altro bel progetto sul vino. Dopo i fondi per il museo della viticoltura nel progetto pilota, ora ilprogetto BioWine(Biological Wine Innovative Environment).E’ approdato questa mattina nel Consiglio regionale della Campania alla presenza, tra gli altri, del presidente e del vicepresidente della commissione Agricoltura,Maurizio Petracca e Mino Mortaruolo. “Hanno aderito diversi Comuni delle province di Benevento, Avellino e Salerno– dice la presidente del Consiglio regionale,Rosetta D’Amelio– conl’obiettivo di trasferire buone pratiche di tutela dell’ambiente dall’area del Prosecco Conegliano Superiore Docg ad alcuni territori campani vocati alla viticoltura. In questo modo crescono la qualità e la bellezza dei luoghi e cresce pure l’attrattività sui mercati delle nostre straordinarie produzioni vinicole. Per questo motivo la Regione Campania sta finanziando questo progetto: così moltiplichiamo il valore dei nostri vini, prodotti spesso in piccoli borghi dove con coraggio si continua a fare impresa“. E Maurizio Petracca specifica: “Mettiamo insieme i Comuni di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca, Caggiano,Castelfrancie Sant’Angelo a Fasanella. Si trattadi un bel case history perché fa dialogare Amministrazioni diverse di Province diverse ed appartenenti a Regioni diverse vista la presenza di una porzione di territorio lucano.L’obiettivo è definire un quadro di azioni amministrative efficaci per una filiera vitivinicola sostenibile fino alla definizione di un Regolamento intercomunale di Polizia Rurale, strumento operativo innovativo per la tutela della salute, dell’ambiente e del paesaggio. Forme di collaborazione che abbiano a riferimento la coesione territoriale vanno sempre incoraggiate. Nella nuova programmazione, nel nuovo Psr, inseriremo meccanismi di premialità che vanno in questa direzione. Con l’Irpinia ed il Sannio protagonisti di questo progetto, le aree interne della Campania sempre più in prima linea nella vitivinicoltura che conta“. comments