Riapertura Ema: braccio di ferro sindaci-azienda
La ripresa della produzione è prevista per martedì 7 aprile, a meno che lunedì non si opti per una data successiva. Lunedì si terrà infatti il tavolo, in video-conferenza, traEma, Prefettura, Confindustria e i sindaci dell’Alta Irpinia. Questi ultimi hanno inviato unalettera molto dura in Prefettura e in Regione, minacciando anche blocchi della circolazione stradale nel caso in cui Ema non dovesse cambiare idea confermando la linea dei cancelli aperti e subito. Gli amministratori vogliono la riapertura della fabbrica dopo Pasqua. La proprietà spinge perché si parta il prima possibile. I primi non vogliono“vanificare gli sforzi fatti fino ad ora”, le settimane di quarantena. I numeri danno ragione alle fasce tricolore: l’Alta Irpinia, salvo casi isolati, non è stata toccata dal coronavirus. Ma l’azienda, parte del gruppo Rolls-Royce che produce componenti per aviazione civile e militare, ha bisogno di riprendere a produrre. La proprietà lo ha detto a lavoratori e parti sociali con una nota interna. Lo scenario commerciale, tra l’altro, appare incerto. Ad ogni modo è sempre l’eterno scontro tra salute e lavoro. Nellafabbrica di Morra De Sanctistransitano oltre settecento persone ogni giorno. Vengono in pratica da tutti i paesi irpini e da fuori provincia. I sindaci spingono per evitare questo flusso continuo per il momento. Ema invece si appella al via libera della Prefettura. comments