Rubano anche nel fiume: blitz della Forestale

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Il personale delNucleo di Polizia Ambientale e Forestale(N.I.P.A.F.), del Corpo forestale dello Stato di Avellino, ha posto sotto sequestro, nei giorni scorsi, un autocarro ed un escavatore utilizzato per prelevare furtivamente, dal letto del fiumeMiscano,materiale litoide: ghiaia ed inerti di varie dimensioni e cubature. Gli agenti del N.I.P.A.F., dopo una prolungata attività di appostamento, hanno sorpreso i colpevoli in pieno giorno, assicurandoli alla giustizia, provvedendo a denunciarli per il reato di furto aggravato e danneggiamento ambientale, avvenuto all’interno della fascia di rispetto del fiume Miscano, a confine fra i comuni di Montecalvo Irpino (Av) ed Apice (Bn). L’ennesimo blitz posto in essere dal Corpo forestale dello Stato in provincia di Avellino, si spera ponga un serio freno ad un fenomeno fraudolento, quale quello dei furti di inerti fluviali, sempre più dilagante, attesi gli ingenti e facili guadagni connessi a tale illecita attività furtiva, nonché di notevole impatto ambientale. Stando alle stime recenti, il ricavo medio, ottenuto dalla vendita del materiale litoide, si aggira intorno ai venti euro a metro cubo. Da qui è facile intuire ilbusinessche si nasconde dietro tali attività sempre più illecite, effettuate spesso in assenza di autorizzazioni ed all’interno della fascia di rispetto dei fiumi, con serie implicazioni per gli assetti idrogeologici in generale. Continueranno nei prossimi giorni attività simili del Corpo forestale dello Stato di Avellino, tese a fronteggiare e tenere sotto controllo il fenomeno criminoso in argomento.