Covid tra i giovani, Sant’Angelo e Conza chiudono le scuole

Sospese le attività didattiche in presenza per le scuole di ogni ordine e grado a Sant’Angelo dei Lombardi.La decisione è maturata in serata con apposita ordinanza del Comune. Gli alunni dell’istituto superiore “De Sanctis” e quelli del comprensivo “Criscuoli” ritornano così alla didattica a distanzada domani 26 febbraio fino a 6 marzo 2021. Casi covid in aumento tra i più giovani, in una catena di contatti che sta interessando tutta l’Alta Irpinia e vede in Calitri il principale focolaio. Domani tamponi drive in a Montella per decine di nuclei familiari. In attesa di avere un quadro completo e attendibile della situazione, ilsindaco Marco Marandinospiega nell’ordinanza:“Altri alunni o soggetti diversi entrati in contatto con i casi positivi ad oggi registratinell’ambito della platea scolastica dei locali istituti, ove ammessi a continuare la normale attività di frequenza scolastica, potrebbero inconsciamente fungere da vettore o fonte di ulteriore contagio all’interno dei plessi scolastici e ancor prima sugli stessi mezzi del trasporto pubblico locale di cui fanno abitualmente uso”. Scuole chiuse sempre fino al 6 marzo pure a Conza della Campaniaa causa dei contatti avuti da diversi alunni con giovani calitrani.A Lioni invece il sindaco Yuri Gioino, sentito il Coc, ha deciso di tenere gli alunni in presenza:“Per il momento abbiamo deciso di non sospendere le attività didattiche in presenza, partendo da un presupposto ritenuto importante: non sarebbe giusto chiudere le scuole per poi continuare a vedere assembramenti di ragazzi in prossimità dei pubblici esercizi”.La decisione però potrebbe essere rivista sulla base di dati in continuo aggiornamento. Gli istituti chiusi nelle ultime ore si aggiungono a quelli di Nusco, Bisaccia, Calitri, Gesualdo e Montella. comments