Crisi della castagna, Petracca: ‘Psr un’occasione per combatterla’

«Non c’è dubbio che quella castanicola sia una produzione di punta del nostro territorio. E Serino è una delle capitali italiane della castagna. Basta considerare il riconoscimento Igp da poco ottenuto. Certo, si tratta di una produzione in difficoltà, che va sostenuta e rilanciata attraverso un programma mirato di interventi. Come Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania abbiamo compreso da subito l’entità delle criticità e abbiamo suggerito e favorito l’istituzione del tavolo regionale monotematico che si è già riunito diverse volte e che vede presenti i produttori, le organizzazioni di categoria, i tecnici. Bisogna fare di più e a breve promuoveremo iniziative di verifica con l’obiettivo di seguire da vicino il percorso che è stato avviato». Lo ha dichiaratoMaurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania intervenendo oggi al convegno tecnico-istituzionale nell’ambito della quarantunesima edizione della Sagra della Castagna di Serino. «Quello della castanicoltura– ha aggiunto Petracca –è un settore molto complesso. Le difficoltà legate al cinipide sono innegabili, ma non sempre si è raggiunta univocità sulle soluzioni da adottare. E’ un approccio che va superato, tenendo conto della delicatezza del problema e provando a fare sintesi tra tutti gli aspetti e gli ambiti della crisi, da quelli produttivi a quelli di commercializzazione, promozione e valorizzazione». «Anche per la castanicoltura– ha concluso il presidente Petracca –il Psr 2014/2020 può rappresentare uno strumento utile per intercettare e drenare risorse sul territorio. Lo stiamo facendo con i primi bandi già pubblicati e lo faremo con le prossime misure da attivare. Come Commissione, infatti, verificheremo l’accessibilità dei bandi e promuoveremo modifiche, come già fatto, per quelle misure i cui standard non corrispondono alle esigenze del settore, di chi vuole investire e dei territori». comments