Mercogliano, riapre la provinciale dopo il pericolo pini

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Riapre il tratto di strada provinciale antistante l’Abbazia di Loreto aMercogliano. Chiuso al traffico da più di un mese dopo la caduta di un pino secolare dai giardini del complesso monumentale, vede oggi l’ultimazione dei lavori di abbattimento delle altre piante. Lavori durati qualche giorno e che hanno permesso di anticipare la riapertura della strada prevista per fine mese. Ma prima di arrivare alla decisione di rimuovere tutti gli alberi centenari, sui quali vigeva il vincolo paesaggistico e monumentale della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Avellino e Salerno, ci sono volute alcune settimane di studi e controlli che hanno richiesto il prolungamento del termine di chiusura della strada, all’inizio stabilito per 15 giorni. In un primo momento era stata avanzata l’ipotesi di un terreno poco adatto a mantenere il peso dei grandi pini, salvo poi concludere, con la perizia dei tecnici regionali e del Cnr affidata loro dagli stessi monaci Benedettini, che la caduta dell’albero è da ricondurre alle radici infettate da un particolare tipo di fungo, e quindi col tempo diventate marce. Ragione che ha portato alla decisione di abbattere anche le altre piante, per salvaguardare la sicurezza e l’incolumità delle persone. Due, infatti, i veicoli che hanno rischiato di rimanere schiacciati dall’impatto dell’enorme tronco col suolo, avvenuto lo scorso 6 marzo. “Dopo la comunicazione da parte della comunità Benedettina della pericolosità di questi alberi, ho subito provveduto a dare l’ordine di abbattimento degli stessi– ha dichiarato il sindaco di Mercogliano, Massimiliano Carullo, che ha ricordato l’evento che a maggio interesserà Mercogliano e Montevergine. “L’arrivo del Giro d’Italia darà ancora una volta l’immagine dell’arte, della cultura, della natura e della spiritualità della provincia più bella della regione Campania”, ha concluso il primo cittadino. comments