“Vi diamo 10.000€ immediatamente” | Il Governo cerca lavoratori vecchio stampo: non serve né pc né telefono

“Vi diamo 10.000€ immediatamente” | Il Governo cerca lavoratori vecchio stampo: non serve né pc né telefono

Banconote euro (freepik) - irpiniapost.it

Guadagna subito 10.000 euro, non servono pc né smartphone: solo esperienza, manualità e tanta voglia di fare.

Un annuncio che ricorda altri tempi: 10.000 euro subito con la nuova iniziativa destinata a chi ancora possiede le competenze dei mestieri di una volta.

E con questo si intende un ritorno alle origini, senza computer, senza telefono, lontano dalla tecnologia valorizzando ciò che spesso viene dimenticato nell’era digitale.

Nell’epoca in cui ogni occupazione sembra passare da uno schermo, arriva l’iniziativa controcorrente. Si ricercano solo lavoratori vecchio stampo.

Non sono richieste competenze digitali, ma manualità, pazienza e conoscenza pratica. Non serve il computer, non serve lo smartphone. Serve solo la voglia di lavorare.

10.000 euro nelle vostre tasche

Chi deciderà di aderire riceverà immediatamente 10.000 euro, in un programma che prevede contratti regolari, corsi di aggiornamento tradizionali. Con ciò si spera, sarà più semplice ridurre la disoccupazione e colmare il vuoto lasciato da mestieri ormai rari. Non si può vivere solo di tecnologia.

Non tutti devono diventare programmatori o esperti digitali. A volte, la vera innovazione è riscoprire ciò che sembrava perduto. L’opportunità è da cogliere immediatamente perché il tempo per fare domanda è limitato entro un periodo di tempo preciso.

Banconote euro (freepik) – irpiniapost.it

Una misura concreta di sostegno

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato una misura concreta per sostenere le piccole e medie imprese italiane che intendono partecipare a fiere internazionali in Italia. Si tratta di un contributo a fondo perduto, erogato sotto forma di voucher, un “buono” fino a 10.000 €, ideato per farsi carico fino al 50% delle spese ammissibili, nei limiti delle risorse disponibili e in conformità al Regolamento “de minimis”. Con una dotazione complessiva di 7,88 milioni di euro, questa iniziativa intende rafforzare la visibilità delle PMI nei comparti a più elevati costi espositivi. Il voucher è pensato per sostenere riduzioni significative dei costi legati a settori come arredamento e design d’interni, automotive, costruzioni, energia, industria e meccanica (incluse macchine agricole), ospitalità, benessere, protezione dell’ambiente, logistica e trasporti.

La misura è accessibile alle PMI con sede legale o operativa in Italia, a patto che non abbiano partecipato alla stessa manifestazione fieristica negli ultimi tre anni: il possesso di questo requisito va certificato dall’organizzatore dell’evento. . Il voucher è concesso una sola volta per impresa, ma può coprire l’adesione a una o più fiere, purché rientranti nel periodo tra l’8 agosto e il 31 dicembre 2025. Per poter presentare la domanda, le imprese potranno utilizzare la piattaforma online messa a disposizione da Invitalia: lo sportello telematico sarà attivo a partire dalle ore 12:00 del 7 ottobre 2025 fino alle ore 12:00 del 28 ottobre 2025. Una volta approvato il voucher e pubblicata la graduatoria, le imprese beneficiarie avranno l’opportunità di chiedere il rimborso delle spese sostenute tramite la medesima piattaforma digitale: la scadenza per questa fase è fissata al 30 marzo 2026.