Frodi assicurative nel Vallo di Lauro, il caso arriva al Riesame: attesa per la decisione del 3 novembre
Carabinieri (Canva) IrpiniaPost.it
Il Tribunale del Riesame di Napoli valuterà la misura cautelare per l’accusato di far parte di un’associazione per frodi assicurative.
Un nome che torna al centro dell’attenzione giudiziaria: una persona è tra i principali indagati in un’inchiesta che ha svelato una rete di incidenti stradali falsi.
Il Tribunale del Riesame di Napoli, il prossimo 3 novembre, dovrà decidere se confermare la misura cautelare nei suoi confronti.
La difesa punta tutto sulla richiesta di revoca dei domiciliari, mentre l’accusa ribadisce l’esistenza di un’organizzazione ben strutturata.
Le indagini continuano a svelare nuovi retroscena, cosa sta succedendo.
Un sistema di incidenti falsi per frodare le assicurazioni
L’indagine della Procura di Avellino, condotta dal sostituto procuratore e coordinata dal vicequestore, ha ricostruito un articolato sistema di frodi assicurative attivo tra il 2018 e il 2021. Secondo gli inquirenti, il gruppo avrebbe inscenato oltre settanta incidenti stradali, di cui almeno sessanta completamente falsi, allo scopo di ottenere risarcimenti economici dalle compagnie assicurative.
Il gip, accogliendo la richiesta della Procura, ha disposto la misura cautelare nei confronti dell’accusato e di altri due indagati, ritenuti parte di un’associazione a delinquere capace di agire in modo coordinato. Alcuni episodi sono già caduti in prescrizione, ma il quadro complessivo delineato dagli investigatori resta grave.

La difesa contesta i domiciliari: attesa per la decisione del Riesame
La difesa di Giuseppe Graziano ha chiesto il riesame della misura cautelare, sostenendo l’assenza di un concreto rischio di reiterazione del reato. L’uomo, secondo quanto riferito dai legali, si sarebbe trasferito fuori dal Vallo di Lauro, interrompendo ogni legame con il territorio in cui si sarebbero svolte le attività illecite. Tuttavia, il gip ha ritenuto che il sodalizio potesse continuare a operare anche a distanza, motivo per cui ha confermato i domiciliari. Ora la decisione passa al Tribunale del Riesame di Napoli, che dovrà valutare se confermare, modificare o revocare la misura. Il verdetto, atteso il 3 novembre, potrebbe segnare una svolta decisiva nell’inchiesta che ha già portato a indagini su altri comuni campani. L’inchiesta sulle frodi assicurative nel Vallo di Lauro resta aperta. La decisione del Riesame sarà un passaggio chiave per capire se l’impianto accusatorio reggerà, delineando il destino giudiziario di Graziano e degli altri coinvolti.
Le truffe legate ai falsi incidenti stradali sono più comuni di quanto si pensi, e possono coinvolgere anche automobilisti in buona fede. Per evitare di cadere nella rete, è importante mantenere sempre la calma in caso di sinistro e documentare ogni dettaglio: scattare foto, annotare targhe, luoghi e orari. Non firmare mai moduli di constatazione amichevole se non si è certi delle dinamiche, e segnalare ogni comportamento sospetto alle forze dell’ordine o alla propria compagnia assicurativa. Un gesto di prudenza può evitare guai giudiziari e proteggerci dalle organizzazioni che vivono di raggiri e finte collisioni.
