“No alla contrapposizione fra lavoro e ambiente”
Non è una bella settimana quella che si chiude in provincia di Avellino. L’ennesimo dramma occupazionale, quello che scaturisce dallachiusura della Novolegno, si intreccia con le preoccupazioni per l’ambiente. Sabato mattina la manifestazione promossa dai comitati per dire no all’ipoteticafonderia di Avellino. Fanno discutere le parole del presidente della Provincia, Domenico Biancardi, che di fatto ha collegato la chiusura della Novolegno con l’allarme lanciato nei giorni sull’ambiente. Nello stesso tempo ha però detto che sul tunnel del Partenio “decideranno i sindaci“. Ad ogni modo è intervenuto il segretario generale della Cgil,Franco Fiordellisi,che tende a tenere insieme le varie esigenze: “Dopo lo sciopero di 8 ore sui tre turni di ieri e i tavoli in Prefettura, la vertenza Novolegno si sposterà al Mise.Riteniamo fondamentale che questa diventi una questione di peso nazionale: sono in gioco 116 dipendenti, le loro famiglie, l’intero indotto dell’azienda e la desertificazione della zona industriale della Valle del Sabato. Per questo motivo i lavoratori continueranno la lotta facendo 2 ore di sciopero alla fine di ogni turno.In queste ore molti stanno provando a costruire una contrapposizione fra lavoro e ambiente: noi pensiamo che le battaglie siano collegate. In questi 40 anni il gruppo Fantoni ha preso finanziamenti, non ha mai realmente investito in Irpinia mentre ha fatto ingenti investimenti negli stabilimenti del Nord e Esteri, non ha voluto sostenere riconversioni, nuove produzioni e ammodernamento degli impianti ed ora minaccia di chiudere lo stabilimento. Lo fa andandosene senza accompagnare gradualmente i lavoratori attivando gli ammortizzatori e senza porsi il problema sociale dell’area in cui l’azienda verte. Noi diciamo che questo atteggiamento è intollerabile per i lavoratori e per il territorio e che metteremo in campo ogni azione possibile per far riconsiderare la chiusura della Novolegno da parte del gruppo Fantoni. Vogliamo una vera trattativa che tuteli lavoro e ambiente“. comments