ADDIO PEDAGGIO AUTOSTRADALE: dall’1 novembre 2025 è finito l’incubo degli automobilisti | Fine pena arrivata

Casello autostrada

Casello autostrada (0-100.it) IrpiniaPost.it

Una notizia attesa da anni cambia la vita di chi viaggia: dal 1° novembre sparisce un pedaggio che pesava su milioni di automobilisti.

Dopo anni di lamentele e proteste, arriva la svolta che molti automobilisti aspettavano.

Una decisione storica promette di rendere più semplice e scorrevole la circolazione su una delle tratte più discusse del Paese.

Si parla già di “fine di un incubo” per chi percorre quotidianamente quel tratto di strada, tra traffico, costi e disagi.

Ma cosa cambia davvero dal prossimo novembre? E soprattutto: chi potrà beneficiarne da subito?

Una svolta attesa da anni: autostrada gratis

Da tempo si chiedeva un segnale concreto per alleggerire i costi di chi viaggia. Ogni giorno migliaia di automobilisti percorrono tragitti brevi ma gravati da pedaggi considerati sproporzionati rispetto alla distanza. Le associazioni dei consumatori avevano più volte sottolineato l’ingiustizia di un sistema che colpiva anche i pendolari e chi si spostava per lavoro o turismo.

Negli ultimi mesi, le pressioni da parte delle comunità locali si sono fatte più forti. L’obiettivo era uno solo: ottenere un intervento in grado di rendere più equo l’accesso alla rete viaria, soprattutto nelle zone di confine e nei tratti con alta intensità di traffico. Finalmente, la decisione è arrivata.

Autostrada
Autostrada (Canva) IrpiniaPost.it

Non si pagherà più il pedaggio: una grande novità

La novità riguarda il collegamento tra Italia e Slovenia, precisamente il breve tratto autostradale tra Rabuiese/Scoffie e Capodistria, dove dal 1° gennaio 2026 non sarà più necessario acquistare la vignetta autostradale. Il governo sloveno ha deciso di abolire il pedaggio per auto e moto, mantenendolo solo per i mezzi pesanti. La misura, accolta con entusiasmo anche dai residenti del Friuli Venezia Giulia, rappresenta un vantaggio immediato per pendolari e turisti che ogni giorno attraversano il confine per lavoro, studio o vacanza. L’eliminazione del pedaggio ridurrà il traffico nei centri abitati vicini e favorirà una circolazione più fluida lungo la costa.

Si tratta, però, di una soluzione temporanea, valida fino al completamento della nuova superstrada Capodistria–Dragogna, che entrerà a far parte del sistema di pedaggi standard. Nel frattempo, viaggiare verso la Slovenia o verso il mare diventerà più rapido, economico e piacevole. Un segnale positivo di cooperazione transfrontaliera che dimostra come la mobilità europea possa evolversi verso modelli più sostenibili e accessibili. Nel futuro, la collaborazione tra Italia e Slovenia potrebbe estendersi ad altri tratti di confine, favorendo una mobilità più integrata, sostenibile e libera da costi superflui, con benefici concreti per turismo, lavoro e scambi economici tra i due Paesi.