Confronto tra il presidente Domenico Biancardi e le organizzazioni sindacali, che avevano avanzato richiesta specifica nei giorni scorsi, per affrontare le problematiche relative all’Asidep. Una discussione proficua nel corso della quale è stata condivisa l’importanza di proseguire con la gestione pubblica della depurazione nelle aree industriali.
“Oltre al ciclo dei rifiuti, la Provincia è competente per i fiumi Calore, Sabato e Ufita. Questi corsi d’acqua e l’ambiente nel suo complesso vanno tutelati. Da qui, la nostra convinzione di affidare a un ente come la Provincia il compito di sovrintendere, nell’ambito di un piano generale, a tutti questi aspetti, sfruttando il know how di IrpiniAmbiente. Un percorso che abbiamo già avviato da tempo. Tale idea si incrocia con le giuste preoccupazioni e con le sollecitazioni dei sindacati che hanno condiviso questa strategia finalizzata alla gestione pubblica”, dichiara il presidente Biancardi.
Nei prossimi giorni, il presidente Biancardi chiederà un incontro ai vertici dell’Asi per una discussione sull’argomento, nel frattempo la Provincia proseguirà nel lavoro già messo in campo dagli uffici dell’Ente. Seguiranno altri momenti di confronto con le organizzazioni sindacali per concertare le prossime tappe.
DI SEGUITO LA POSIZIONE DELLA UIL – “La condivisione tra Sindacato e Provincia Avellino per la continuità pubblica della gestione del settore Depurazione in Irpinia, è un importante segnale che il territorio offre quale modello virtuoso per la salvaguardia dell ‘ ambiente e del Territorio già troppo maltrattato, da gestioni improbabili e difficoltà degli Enti Locali , che in questi giorni di fermo generalizzato ha restituito salubrità dei corsi d’acqua che non possono tornare ad essere il segno della impossibilità do conciliare ambiente, salute e sviluppo.
Il ruolo della Provincia in materia di ambiente e turismo che ne ha segnato la strategia in questi ultimi anni, si completa e si definisce attraverso la volontà espressa di condividere con il sindacato, la strategia di esercitare tramite la “sua” azienda Irpiniambiente ogni azione per garantire la continuità e la complessità del sistema integrato dei rifiuti e depurazione a sostegno di in modello che può costituire il segno inequivocabile di sana gestione del territorio”. Così dichiara il segretario provinciale Uil Avellino Benevento Luigi Simeone.