“Una spesa minima di 2000 euro e la forza delle idee”. Così l’assessore alle Attività produttive e agli eventi del Comune di Avellino, Sonia Sarno, ha introdotto “Hearth”, la nuova App presentata a cittadini e commercianti del capoluogo questa mattina a piazza del Popolo. Una piattaforma che indica le attività produttive presenti sul territorio, ma anche i beni culturali e paesaggistici. “Una vetrina virtuale per le eccellenze del nostro territorio – ha proseguito Sarno -. Importante la presenza oggi di molti commercianti e dei rappresentanti di categoria. Ci saranno una serie di incontri per essere vicini a loro. E in programma alcuni servizi, come un Info Point virtuale e uno locale, e la creazione di brochure nelle quali indicare attività produttive collegate poi all’App attraverso i Qr Code, per facilitare l’accesso anche a chi non ha dimestichezza con le nuove tecnologie”.
A descrivere gli obiettivi dell’App Hearth, l’assessore ai Fondi europei del Comune di Avellino, Carmine De Angelis: “Un progetto che nasce con l’Area Vasta. All’interno del piano strategico pensiamo di realizzarne uno di comunicazione e valorizzazione territoriale. E la realizzazione dell’App è il primo approccio, con la semplicità della geolocalizzazione per far conoscere ai turisti, ma anche ai cittadini, ciò che ci circonda e implementare l’e-commerce”. Uno strumento che andrebbe a rafforzare e facilitare la promozione e la valorizzazione del territorio, “non solo dal punto di vista architettonico e strutturale – ha spiegato De Angelis – ma anche per quanto riguarda gli eventi e le attività commerciali”.
I dettagli dei servizi, completamente gratuiti, offerti dalla piattaforma sono stati illustrati dall’ideatore della stessa, Massimiliano Imbimbo: “La comodità di una ricerca online, ma indirizzata alle attività locali. Informazioni sui prodotti, ma anche sulle esperienze, in modo veloce senza fare ricerche sui vari siti internet. Sono diversi i servizi e le attività che implementeremo nel tempo. Un progetto che potrà essere portato in tutta Italia presentandolo come eccellenza del nostro comune. Uno strumento unico per il cittadino. Stiamo progettando altre applicazioni dedicate nello specifico ai vini, o allo sport ad esempio. E stiamo partendo contemporaneamente anche su Paestum. Lo scopo è quello di convogliare i turisti verso il nostro territorio, creando una rete, per far conoscere loro nuovi posti”.
Rendere Avellino più veloce ed informatica, svecchiando le strutture esistenti. Secondo De Angelis è fondamentale il processo di informatizzazione e innovazione. E di velocizzazione del portale comunale, per implementare il dialogo con i cittadini e la democrazia partecipativa: “Dopo solo un mese di attività, abbiamo ritenuto opportuno partire subito con un percorso di informatizzazione. Con l’Agenda Digitale, che è un progetto europeo e dell’Area Vasta, abbiamo pensato di realizzare un portale che sia più veloce di quello esistente e con requisiti di accesso più dinamici per l’utente. Con funzioni come la possibilità di presentare delibere e petizioni attraverso preformati, il portale turistico con uffici-sportello di domanda e risposta immediata. Oltre che innovare dal punto di vista dei regolamenti il nostro comune riguardo l’anticorruzione e la trasparenza e l’accesso immediato agli atti”.
Supporto all’iniziativa dalla Camera di Commercio di Avellino. Il presidente Oreste La Stella si è detto disponibile ad una collaborazione: “Da anni sentivamo parlare di cose del genere, ma questa è la vera prima iniziativa per uno sviluppo concreto sia per i cittadini che per gli imprenditori. Noi siamo sempre pronti a collaborare”.