Arriva il commissario prefettizio al Comune di Avellino per il Rendiconto di gestione 2017. Il Prefetto Maria Tirone ha nominato il dottore Mario Tommasino con il compito di redigere lo schema dell’importante documento contabile che dovrà essere approvato in Consiglio comunale. Se l’Aula dovesse far mancare il suo consenso il Consiglio stesso sarà sciolto determinando il ritorno alle urne nella prossima primavera.
“Chi parla di “sfiducia” (di un Assessore comunale) da parte del Prefetto (organo dell’amministrazione statale) dovrebbe fornire quantomeno il riferimento normativo di questo nuovo istituto giuridico”, commenta Gianluca Forgione, assessore al Bilancio. “I fatti – aggiunge – sono altri, il consuntivo 2017, avrebbe dovuto essere già approvato dal Consiglio Comunale entro il 30 aprile 2018 (termine massimo previsto dalla normativa vigente), invece, all’atto dell’insediamento dell’amministrazione Ciampi, risultava approvato soltanto uno “schema” di consuntivo da parte della precedente Giunta comunale, ma non dal Consiglio comunale. Sul predetto schema di consuntivo 2017 è stato espresso parere non favorevole per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale, rilevando 15 irregolarità amministrative-contabili. Questa amministrazione dal giorno stesso dell’insediamento si è adoperata per chiarire e sanare le irregolarità segnalate dall’organo di controllo contabile, i cui fatti di amministrazione e gestione sono relativi all’esercizio finanziario 2017, mettendo in campo un’operazione di trasparenza e di verità i cui frutti saranno raccolti anche dal commissario prefettizio”.