La Camminata rosa arriva alla quarta edizione, presentata questa mattina ad Avellino al Circolo della Stampa. L’appuntamento è per domenica 24 settembre. Si partirà da Mercogliano, con il consueto taglio del nastro in viale San Modestino alle ore 9:00. L’arrivo in corso Vittorio Emanuele ad Avellino è previsto per le 12:00, con la Santa messa, quest’anno celebrata alla chiesa del Rosario. Il dottor Carlo Iannace, promotore dell’iniziativa, ha sottolineato ancora una volta l’importanza della prevenzione. “La quarta Camminata rosa è un evento per sensibilizzare ancora di più alla prevenzione, di fondamentale importanza nella diagnosi precoce. Fondamentale il volontariato, è l’affetto delle persone, la cura e tutto ciò che riguarda il durante e il dopo la malattia. Non voglio svelare tutte le novità di quest’anno, ma anche questa camminata sarà dedicata al Centro per l’autismo, perché non bisogna mollare. Insieme al presidente De Luca, siamo sempre vicini alla struttura e soprattutto alle persone che dovranno usufruirne”.
Al Moscati di Avellino andrà il ricavato della Camminata per una borsa di studio. Il direttore generale Angelo Percopo, ha riassunto il tutto in poche ma significative parole “la prevenzione non è più misurabile come importanza, è ormai indispensabile e un evento come questo ne è il simbolo”. Anche il sindaco di Mercogliano, Massimiliano Carullo, ricorda l’importanza di un evento che coinvolge centinaia di donne con le loro famiglie: “La Camminata rosa è momento di condivisione di una patologia che grazie alla prevenzione, al dottor Iannace e alle tante volontarie ha la possibilità di essere curata in tempo e sconfitta. Una macchia di colore rosa partirà dal nostro paese per arrivare ad Avellino. Ringrazio il dottore Iannace, cittadino onorario di Mercogliano, per l’operato di questi anni e ringrazio le Amdos e Amos irpine perché senza loro tutto questo non sarebbe possibile”.
Presente anche il sindaco di Atripalda, Geppino Spagnuolo, che si è reso disponibile ad un prossimo coinvolgimento. “Siamo pronti all’espansione dell’evento con il coinvolgimento del nostro comune. Crediamo nella prevenzione e vogliamo essere in prima linea anche noi”. La parola poi alla presidente di Amdos Ariano, Emilia Fioriello. “La Camminata rosa per noi è l’inizio di una nuova vita. E il nostro dottore ci fa un po’ da papà. Le persone che si avvicinano alla prevenzione hanno bisogno anche di sorrisi, quelli che possiamo regalare noi donne operate che abbiamo superato un momento molto difficile, ma anche chi non è stata operata e dona il suo tempo al volontariato con la stessa intensità. Voglio ricordare anche e soprattutto chi non c’e più e dedicare a loro la Camminata rosa e tutto quello che facciamo”.
Tra entusiasmo e commozione è intervenuta anche la presidente di Amdos Alta Irpinia Pina Racioppi: “Vi invito a partecipare a questo evento che oltre a noi volontarie vede l’impegno di tante altre donne, associazioni ed enti, di tutti coloro che credono nella prevenzione e sono sempre al nostro fianco. Al termine della santa messa che seguirà il corte, il cielo si colorerà di rosa con il tradizionale lancio dei palloncini. Un segno importante, un saluto a chi non c’è più ma continua a seguirci”. Infine l’arrivo del primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris, ad Avellino per la presentazione del suo libro “La città ribelle. Il caso Napoli”. Al sindaco è stato regalato il kit della quarta Camminata rosa, maglietta, cappello e borsa, che ha subito indossato per ringraziare.