Gran caos alla Comunità montana Terminio-Cervialto dopo l’assemblea di ieri sulla mozione di sfiducia al presidente Gelsomino Centanni. Presentato a fine luglio da 11 su 18 consiglieri, il testo è stato votato favorevolmente da 9 di questi.
“La mozione di sfiducia costruttiva nei confronti del presidente Centanni e della Giunta della Comunità Montana Terminio-Cervialto, non ha nessuna validità giuridica in quanto non è stata votata dalla maggioranza assoluta dei consiglieri facenti parte della Comunità Montana. Si precisa che l’articolo 25 dello Statuto della Comunità Montana Terminio-Cervialto prevede che per la sfiducia ad uno o più assessori è necessaria la maggioranza dei consiglieri assegnati (almeno n.10 consiglieri). Pertanto, per analogia lo stesso criterio va applicato ad una sfiducia costruttiva nei confronti del Presidente e della Giunta”, dichiara Centanni.
“La mozione di sfiducia costruttiva presentata ha avuto il solo fine di colpire l’immagine di un rappresentante del Partito Democratico che, in questi anni, ha fatto una serie di atti finalizzati esclusivamente alla salvaguardia dell’Ente e dei suoi dipendenti”, commenta duramente il sindaco di Calabritto, che lo scorso 15 settembre a tenuto un incontro, presso la sede dell’Ente, con le OO.SS. della Forestazione, Flai C.G.I.L., Fai CISL e UILA UIL, per la risoluzione dell’annoso problema degli arretrati da pagare ai lavoratori Idraulico-forestali per l’anno 2012.
“D’intesa con la Giunta della Comunità Montana, mi sono impegnato a risolvere la problematica mettendo a disposizione una somma iniziale di circa 200-250mila per poi corrispondere il saldo attraverso un percorso iter procedurale di conciliazione concernente gli arretrati”, spiega il vertice dell’ente montellese.
Ma nel frattempo sui social gli oppositori di Centanni festeggiano la nuova Giunta che vedrebbe presidente Teodoro Boccuzzi, sindaco di San Mango sul Calore; vicepresidente Salvatore Vecchia, sindaco di Cassano Irpino; e assessori Mariateresa Fontanella sindaco di Sorbo Serpico, Vincenzo Natale, delegato permanente per il Comune di Nusco e Gian Antonio Caporale per il Comune di Castelvetere. A votare la sfiducia Cassano, Castelvetere, Montemarano, Nusco, Salza Irpina, San Mango, Santa Lucia, Santo Stefano del Sole, Sorbo Serpico. La vicenda però sembra tutt’altro che chiusa.
Terminio-Cervialto, Centanni: “CoI 2021 turn-over e stabilizzazioni”