Riorganizzare e rigenerare l’imprenditoria locale partendo dall’Alta Irpinia dove far nascere un Centro di Innovazione a supporto di tutte le aziende della zona e di quelle che potrebbero essere organizzate in futuro. E’ il progetto a cui sta lavorando Confartigianato Avellino.
Il piano mira a supportare le imprese esistenti e le start up in formazione, logistica, marketing, prospettive di collaborazioni, con una significativa riduzione dei costi. “Vogliamo offrire assistenza e supporto nello sviluppo imprenditoriale successivo, anche con prospettive di internazionalizzazione – spiega il presidente di Confartigianato Avellino, Ettore Mocella – Il modello di sviluppo immaginato si basa sulle componenti ambientali, rurali, culturali del territorio valorizzando il contributo degli attori locali e dei saperi del posto in uno scambio continuo”.
“L’obiettivo – aggiunge Mocella – è di innescare un processo di sviluppo socio-economico dell’Alta Irpinia, dove idee innovative, creatività, nuove competenze e nuove tecnologie, possano affiancarsi alle eccellenze già presenti ed alle competenze proprie della tradizione. Il centro dovrà essere , anche, un luogo dove favorire lo sviluppo e l’implementazione di nuove idee (prodotti, servizi e modelli) in grado di rispondere ai bisogni sociali dell’Alta Irpinia e di creare nuove relazioni o collaborazioni tra pubblico e privato. Insomma un luogo di innovazione sociale”.
“Il progetto incubatore di imprese digitalizzate – dichiara William De Rosa, rappresentante sezione Piccola Industria di Confartigianato Avellino – nasce da un’idea semplice: gli artigiani, come la piccola e media impresa, possono cogliere al meglio le opportunità della digitalizzazione se, nel realizzarla, sono seguiti da un centro di innovazione a forte vocazione territoriale ma pronto a misurarsi su scala internazionale. Nel centro di innovazione tecnologica incubatore d’impresa, in pratica, si raccolgono tutte le competenze e professionalità capaci di supportare la digitalizzazione”.
Il progetto si sviluppa su quattro pilastri: un Incubatore d’impresa per incentivare la nascita di imprese con una serie di risorse e servizi di sostegno che possano incentivare la realizzazione di azioni progettuali, anche attraverso la creazione e la gestione di una rete di contatti che coinvolga attori locali sia pubblici che privati; un Acceleratore d’Impresa per supportare lo sviluppo delle imprese, dopo la fase di startup, attraverso programmi che includono servizi professionali e opportunità di finanziamento. Fornire alle imprese strumenti e servizi come la condivisione di spazi di lavoro, l’accesso a risorse tecniche e logistiche, l’opportunità di connettersi con network di altre imprese, l’opportunità di presentare le loro idee ad investitori; un Centro di Innovazione finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di aziende a vocazione hi-tech, la ricerca di base e le attività di trasferimento tecnologico dai centri di ricerca e dalle Università verso le aziende del territorio Irpino per offrire concrete opportunità di vantaggio competitivo e di sviluppo per il sistema impresa. Fornire laboratori di servizi complessi, specializzati e tecnologicamente avanzati alle imprese del territorio e diventare elementi strategici per un nuovo modello di sviluppo; un Centro per la Digitalizzazione teso ad accogliere e supportare aziende che vogliono diventare «digital», mettendo a disposizione strumenti diversificati e pensati per raggiungere specifici obiettivi. Mettere in campo iniziative di formazione ed accompagnamento articolate, specialistiche e trasversali, orientate ad avvicinare anche le imprese più piccole all’innovazione digitale con un approccio ragionato e strategico che ne contestualizzi costi e benefici reali. La digitalizzazione dei processi aziendali può rivoluzionare il concetto di efficienza in impresa.
lì, 8 giugno 2021