Dalla Classica al Jazz, l’estate di borghi e castelli

Immagine non disponibile

Una manifestazione di musica e di cultura, “Irpinia Musica e Castelli”. E di storia, per un tentativo di far conoscere e far rivivere borghi e castelli. All’interno o davanti ai beni architettonici più belli della provincia i concerti, dalla classica al jazz. L’iniziativa è stata presentata lunedì mattina al Circolo della Stampa e ha visto il presidente della Provincia,Domenico Gambacorta, insieme al direttore artistico Marco Schiavo e a vari sindaci. “Con Irpinia Musica e Castelli abbiamo voluto dare un contributo importante per la valorizzazione del patrimonio storico ed archeologico dell’Irpinia distribuendo gli eventi musicali in tutta la Provincia. Ringraziamo la Regione Campania e il governatore De Luca, che ha individuato l’Amministrazione Provinciale come suo principale interlocutore per la concretizzazione dell’evento, oltre ad averlo finanziato interamente. Da agosto fino a dicembre, ci saranno concerti. E ancora, una mostra e la pubblicazione di un libro”, ha detto Gambacorta. Si riparte il 7 agosto dal castello di Gesualdo, si attraverserà il Goleto e il castello Biondi di Morra De Sanctis. E ancora a Rocca San Felice. La fase agostana termina il 27 a Bisaccia con Michele Placido che leggerà Garcia Lorca e Neruda.(leggi il programma) Direttore artistico èMarco Schiavo, che ha parlato del cartellone. In particolare l’Abbazia del Goleto di Sant’Angelo dei Lombardiospiterà l’Orchestra di Kharkov.  Soddisfatti del progetto gli amministratori, dal sindaco Pietro Mariani di Morra De Sanctis a Domenico Forgione per Gesualdo. Fino al delegato per la Cultura della Provincia, Luigi Tuccia. “Nella manifestazione c’è tutto ciò che è cultura e storia. Fare rete con cultura e turismo si può, ci sono musicisti di livello, i castelli e i borghi possono essere volano per i territori”. Per i sindaci attraverso questo ciclo di eventi si potrà dare visibilità alle meraviglie storico-architettoniche della provincia.