Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, torna a visitare l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. E’ la prima volta dalla fine dello stato di emergenza sanitaria, che ha visto l’ospedale in prima linea contro il covid-19. E’ anche una visita che cade a poche settimane dalla ridefinizione delle governance di Asl e aziende ospedaliere in Irpinia, con la nomina dei nuovi direttori generali. Ad accompagnare il governatore proprio il manager Renato Pizzuti: per lui un solo mandato ad Avellino e la possibilità quindi di una riconferma. Ma il suo nome è in ballo anche per altre strutture sanitarie della Campania.
De Luca ha potuto visionare il robot chirurgico da Vinci, ultimo gioiello di tecnologia mininvasiva di cui si è dotato il “Moscati”, e il neonato centro per le sperimentazioni cliniche in onco-ematologia. Tra i dossier all’attenzione di Palazzo Santa Lucia anche la questione ospedale di Solofra. Il “Landolfi” infatti, passato dall’Asl alla gestione “Moscati” poco prima della pandemia è ancora al centro di scontri con i sindacati. Chiuso il pronto soccorso e lavori in corso da tempo, restano dubbi sul futuro del nosocomio (leggi qui) E nel frattempo l’ospedale di contrada Amoretta soffre per il sovraffollamento soprattutto nei reparti dedicati all’emergenza, a partire dal Pronto soccorso.
Pizzuti nel corso dell’incontro ha assicurato che i cantieri entro l’anno saranno chiusi. De Luca dal canto suo ha commentato: “Il Moscati è diventato attrattivo, ma anche in ambito extraterritoriale. Questo grazie alle eccellenze in campo medico, alla fine i cittadini vanno dove si salva la vita”.