Dimezza la bolletta con una semplice manopola: risparmiati 100 euro | Cosa fare prima di accendere il riscaldamento
 
        Risparmiare sulla bolletta (Canva) IrpiniaPost.it
Una semplice manopola può cambiare tutto: un gesto obbligatorio prima di accendere i termosifoni per ridurre consumi e guasti.
Con l’arrivo del freddo, torna il momento di riaccendere i termosifoni e preparare la casa al comfort invernale.
Ma prima di farlo, c’è un gesto obbligatorio che tutti devono conoscere. Una semplice manopola, spesso ignorata, è oggi al centro di una nuova normativa che punta a migliorare l’efficienza energetica e ridurre le bollette.
Dietro questo piccolo movimento si nasconde un principio tecnico fondamentale: liberare l’impianto dall’aria che ne compromette il rendimento.
Un gesto minimo che può trasformarsi in un grande risparmio. Ecco di cosa si tratta.
Il gesto che salva comfort e portafoglio
Con l’arrivo dei primi freddi, milioni di italiani si preparano a riaccendere i termosifoni. Ma quest’anno, un gesto apparentemente banale è diventato decisivo per la sicurezza e l’efficienza del riscaldamento domestico. Non si tratta solo di comfort, ma di rispettare una nuova norma che punta a ridurre sprechi e bollette.
Le ultime direttive in materia energetica obbligano infatti a eseguire una manovra precisa prima della prima accensione stagionale. Le autorità la definiscono una “buona pratica obbligatoria” e riguarda un elemento che tutti abbiamo in casa: la manopola dei termosifoni. Girarla nel modo corretto può fare la differenza tra un impianto che consuma troppo e uno che lavora al meglio. Dietro questa novità non c’è solo burocrazia, ma una logica ben precisa: l’aria intrappolata nei circuiti può ridurre fino al 30% la resa del riscaldamento, aumentando i costi e causando guasti.

La manopola che sgonfia la bolletta
Secondo le nuove disposizioni 2025, l’apertura preventiva delle valvole dei termosifoni è diventata un passaggio obbligatorio per tutti gli impianti domestici e condominiali. La procedura consiste nell’aprire completamente le manopole per una decina di minuti, lasciando fuoriuscire l’aria accumulata nei tubi. Questo semplice gesto permette all’acqua calda di circolare liberamente, garantendo un calore uniforme e un consumo minore. L’Autorità per l’Energia e il Sistema Idrico ha ribadito che questa operazione, unita a controlli periodici, è fondamentale per mantenere l’impianto efficiente e sicuro. Oltre a ridurre i costi, previene corrosioni e danni causati da aria o acqua stagnante.
Le valvole termostatiche di nuova generazione, sempre più diffuse, segnalano automaticamente la presenza d’aria e suggeriscono il momento esatto per lo spurgo, rendendo la manutenzione più semplice e intelligente. Chi esegue correttamente questa manovra può notare subito la differenza: termosifoni che si scaldano più rapidamente, stanze più omogenee nella temperatura e bollette decisamente più leggere. In tempi di rincari energetici, un gesto tanto semplice quanto obbligatorio si trasforma così in un piccolo alleato del risparmio e della sostenibilità.
