Nessun contagiato ed ora avanti con prudenza nella fase due. Il primo cittadino di Guardia Lombardi, Antonio Gentile, ha voluto scrivere una lettera di ringraziamento ai suoi concittadini, alle autorità ed ai volontari.
Oltre a questo il sindaco rimarca la collaborazione con la minoranza consiliare che ha seguito e collaborato nella fase del “lookdown” e coinvolta nelle varie riunioni. Anche l’attivazione del Centro Operativo Comunale è stato importante e la fase dell’emergenza è stata gestita fortunatamente senza difficoltà. Distribuite le mascherine acquistate dal comune e quella della regione Campania, ora si punta all’osservanza delle regole emanate delle autorità sanitarie.
Ecco il testo lettera che il sindaco Antonio Gentile ha scritto ai suoi concittadini.
“Cari concittadini, stiamo vivendo uno dei periodi più difficili e tristi della nostra storia, l’emergenza sanitaria in atto ha modificato le nostre abitudini, la nostra quotidianità. Le limitazioni da rispettare ci hanno messo a dura prova. Abbiamo attraversato momenti di tristezza, solitudine e grande paura; tanti di noi sono stati costretti a stare lontani dagli affetti più cari. Molte nostre libertà sono state limitate per salvaguardare un diritto fondamentale prioritario, il diritto alla vita. Sono fiero e orgoglioso di come la popolazione di Guardia Lombardi abbia affrontato questa situazione anomala e complicata. Grazie a voi, al vostro comportamento rigoroso, possiamo dire che Guardia esce da questa prima fase come uno dei paesi dell’Alta Irpinia senza contagiati.
Questo risultato è stato reso possibile anche grazie a tutti coloro che si sono battuti in prima linea per fronteggiare l’emergenza. Un sentito ringraziamento, a nome mio e dell’Amministrazione Comunale, agli operatori sanitari, ai volontari, alle forze dell’Ordine dello Stato e Locali, alle Associazioni. Grazie a tutti i collaboratori comunali, ai consiglieri di maggioranza e minoranza, al nostro parroco Don Pasquale che ogni giorno ha celebrato la Messa portando, in streaming, nelle nostre case la Parola del Signore.
La mia gratitudine va ai numerosi cittadini fuorisede che hanno scelto con sacrificio, ma grande senso di responsabilità, di non rientrare. L’aiuto di tutti è stato indispensabile, abbiamo dimostrato di essere una grande famiglia, unita nel fronteggiare il “nemico invisibile”. Le numerose iniziative di solidarietà che si sono susseguite in questi giorni mi hanno commosso, abbiamo riscoperto il senso di comunità, abbiamo imparato a fare squadra, a “costruire ponti ed abbattere muri”. Facciamo tesoro del buon risultato ottenuto e prepariamoci ad affrontare la fase due con lo stesso impegno e con la stessa determinazione, per mantenere e difendere il traguardo “contagio zero”. È stato emanato il nuovo DPCM con le linee guida e le norme da seguire.
Ora, più che mai, non ci è concesso sbagliare. Atteniamoci alle disposizioni del Governo, della Regione e ad eventuali ordinanze che, insieme all’ Amministrazione, disporremo per poter gestire al meglio questo prossimo periodo. La fase due porterà ad un allentamento del lock-down, ma ciò non vuol dire rilassarsi e credere, erroneamente, che il pericolo sia passato. Ci stiamo avvicinando ad una fase di progressiva ripresa delle attività produttive e sociali, ed il ruolo di ciascuno di noi, specialmente in questo momento, sarà fondamentale per rendere il rischio di contagio sempre più basso. Non vanifichiamo tutti gli sforzi fatti finora, nel rispetto di noi stessi e dell’intera comunità. Continuiamo a comportarci con responsabilità e rigore, solo così potremo rialzarci, ripartire e sentirci orgogliosi di essere cittadini di un grande Paese. Insieme ce la faremo!”