Il prossimo 3 novembre scatta il DIVIETO DI GARAGE: non puoi più mettere l’auto dentro | “Deve rimanere visibile allo Stato Italiano”
Divieto di garage (Foto: Canva) - Irpiniapost.it
Il divieto di garage è ormai ufficiale: l’auto non può più trovarsi al suo interno. Ecco cosa prevede davvero questa novità
Dal prossimo 3 novembre scatta ufficialmente il divieto di tenere l’auto in garage.
A quanto pare, i veicoli dovranno rimanere visibili allo Stato italiano e non potranno più essere custoditi in spazi chiusi.
Una novità che ha già suscitato non poca confusione tra gli automobilisti.
Non resta che scoprire cosa prevede davvero questo nuovo divieto e da quali motivazioni nasce.
Scatta il divieto di garage: l’auto non può più stare dentro
Entra ufficialmente in vigore il cosiddetto “divieto di garage”. Secondo quanto riportato, i proprietari di automobili non potranno più custodire i propri veicoli in spazi chiusi o privati, ma dovranno lasciarli in aree visibili allo Stato italiano. La misura, che avrebbe validità immediata, rappresenterebbe un cambiamento radicale nelle abitudini di milioni di automobilisti, abituati a parcheggiare le proprie vetture in box, cortili o rimesse.
Una misura che sta già facendo parlare di sé e che sta già facendo discutere molti automobilisti italiani, in preda a confusione e incertezza. C’è infatti chi parla di una disposizione generale e chi, invece, di un provvedimento limitato a determinate categorie di veicoli o a specifiche zone del Paese. Restano quindi ancora molti dubbi su come la norma verrà applicata. Non ti resta che passare al prossimo paragrafo per scoprire da dove nasce questa misura, a chi si rivolge e cosa cambia concretamente per gli automobilisti.

Ecco cosa prevede davvero questo divieto: tutti i dettagli
Il divieto è reale ma si riferisce ad alcuni casi specifici. Si tratta infatti di una conseguenza del nuovo obbligo assicurativo entrato in vigore a fine 2023. Da allora, anche i veicoli fermi in aree private – come appunto box, cortili o rimesse – devono essere coperti da assicurazione RC Auto. In pratica, non è più possibile tenere un’auto in garage senza polizza attiva, poiché la legge considera potenzialmente pericolosi o utilizzabili anche i mezzi non circolanti.
L’unica eccezione riguarda i veicoli formalmente sospesi dalla circolazione, per i quali il proprietario deve però presentare apposita dichiarazione. La misura, in vigore dunque ancora oggi, nasce per uniformarsi alle direttive europee e garantire maggiore tutela in caso di incidenti provocati da veicoli parcheggiati o in movimento in aree private. Dunque sì, il cosiddetto “divieto di garage” esiste, ma solo per chi non è in regola con l’assicurazione.
