Lutto nel giornalismo irpino e non solo. All’età di 89 anni si è spento Gianni Raviele. Era stato giornalista Rai, responsabile della sezione cultura del Tg1. E ad Ariano Irpino direttore del tg di Canale58. Era originario di San Martino Valle Caudina, dove sarà sepolto. I funerali si terranno domani alle 15.30 presso il convento francescano Santa Caterina d’Alessandria. Proprio nella sua San Martino l’attività culturale è continua e in Valle Caudina arrivano grazie a lui nomi dello spettacolo di primo piano.
Se ne va una personalità di spessore, dalle mille passioni. Era uno storico, uno scrittore e un documentarista. Ideò ”Primissima’’ e ”Prisma’’, tra i collaboratori Vincenzo Mollica. Raviele è stato tra l’altro vice direttore del Tg2 e direttore generale di Telesanmarino. A Canale 58 arriva nel 1998 e nel 2006 fonda, in collaborazione con l’editore Giuseppe Bruno e con Rosaria Bruno, il premio ”Irpino dell’Anno’’.
Così la Pro Loco di San Martino Valle Caudina: “La morte di Gianni Raviele, fondatore e storico presidente della nostra Pro Loco, ci rattrista non poco. Il nostro paese perde una pietra miliare della sua recente storia culturale ed un uomo buono che ha saputo lavorare per il bene della sua terra che ha amato profondamente. La Pro Loco ha vissuto con lui la sua stagione migliore. La visione alta della cultura, la capacità di leggere in anticipo i segni dei tempi ed un vissuto lavorativo di tutto rispetto, ne hanno fatto un personaggio simbolo del nostro sud e del nostro paese. Il prossimo anno la Pro Loco ricorderà il cinquantesimo di fondazione. Sarà l’occasione giusta per tributare a Gianni Raviele l’ omaggio che merita”.
IL CORDOGLIO DI ROSETTA D’AMELIO – Mi unisco al cordoglio della comunità di San Martino Valle Caudina per la scomparsa, a 89 anni, di Gianni Raviele. Il mondo dell’informazione e della cultura, non soltanto in Irpinia, perde un illustre protagonista, innovatore della comunicazione e fine analista. Ho avuto il piacere di conversare con lui nel corso di tante interviste, autentico gentiluomo. Condoglianze alla famiglia”, scrive su Facebook l’ex presidente del Consiglio regionale.
IL MESSAGGIO DEL SOTTOSEGRETARIO ALL’INTERNO CARLO SIBILIA – E’ mancato oggi Gianni Raviele, un caro amico, un fine intellettuale prima ancora che un protagonista della cultura italiana, figlio illustre della nostra Irpinia. Di lui mancheranno l’acutezza, il genio e l’eleganza nel raccontare il Paese negli anni più difficili della nostra storia, attraverso i telegiornali della Rai e con l’eloquio ricercato di cui si conserva traccia perenne negli archivi storici della televisione italiana. Fine critico d’arte e appassionato narratore, Gianni Raviele ha serbato per tutta la vita nel cuore la Campania e l’Irpinia, che ha saputo raccontare nei tanti romanzi e scritti e che ne ha fatto una colonna portante della nostra comunità. In un giorno di lutto per il giornalismo e la cultura, sono vicino ai suoi cari ed ai suoi amici e a tutti quelli che, come me, ne hanno potuto apprezzare lo spessore.