Ennesimo caos romano sulla Lioni-Grottaminarda. Dopo il pasticcio di dicembre 2018, quando con la cancellazione del commissario straordinario per l’opera l’allora Governo a guida Lega-M5s provocò l’interruzione sine die dei lavori e divenne necessario l’intervento della Regione Campania per sbloccare i cantieri, la strada a scorrimento veloce torna al centro delle polemiche.
“Grazie ad un proficuo dialogo con il Governo, ero riuscito a far inserire, nella prossima Legge di Bilancio, all’articolo 131, un cospicuo stanziamento per finanziare i lavori della strada Lioni-Grottaminarda. Nello specifico sarebbero stati destinati ben 43.413.812 euro, per realizzare due interventi. Il primo riguardava i lavori di completamento della strada di collegamento di Muro Lucano con la SS 401 “Ofantina” in località Nerico, per un importo di oltre 7 milioni di euro. Il secondo afferiva alle infrastrutture di completamento per il collegamento della A3 (Contursi) – SS 7Var (Lioni) – A16 (Grottaminarda) – A14 (Termoli) – tratta campana della strada a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda, con stanziamento di ben 36 milioni di euro.
Tale proposta, che oltretutto aveva avuto l’assenso della Ragioneria Generale dello Stato mendiate bollinatura, purtroppo è stata stralciata a causa del parere negativo del Presidente della Commissione Bilancio della Camera. Difatti l’On. Fabio Melilli, facendo scattare il meccanismo previsto dal Regolamento della Camera all’articolo 120 comma 2, ha reputato tale disposizione estranea all’oggetto della legge di bilancio, bollandola come una norma con finalità localistiche. È sicuramente un’occasione persa, poiché c’era l’accordo politico, la copertura di bilancio e soprattutto si sarebbero utilizzati oltre 43 milioni di euro pubblici per migliorare la vita quotidiana di cittadini ed imprese, al posto che tenerli congelati! Questo però non ci dà per sconfitti, anzi, ci galvanizza; difatti mi sto impegnando, assieme ad altri colleghi irpini, affinché durante i prossimi lavori parlamentari sulla Legge di Bilancio, tale norma sia reinserita e questi (ed altri) stanziamenti sia destinati al nostro territorio, per far decollare il suo immenso potenziale”. Così il deputato M5s Generoso Maraia.
IL COMMENTO CONFIMPRENDITORI – “E’ inaccettabile lo stralcio dalla legge di Bilancio del finanziamento della Contursi – Grottaminarda. Nessuno può permettersi di approfittare della distrazione dovuta dal COVID – afferma il presidente di Confimprenditori Gerardo Santoli – per effettuare l’ennesimo scippo ai danni della nostra Irpinia soprattutto se questo avviene proprio nei giorni in cui si celebrano i quarant’anni dal sisma dell’ottanta di cui tutti si sono riempiti la bocca. Il post Covid sarà durissimo per l’intera nazione ma per l’Irpinia, se queste sono le premesse, sarà quasi impossibile riprendersi. Si tratta di fondi già stanziati per 36 milioni di euro ecco perché bisogna rimediare da ogni costo. Aldilà di tutto, ancora una volta -conclude Santoli- questo episodio ci fa capire di quanto poco conta la nostra classe politica a livello centrale ed è paradossale che chi qualche giorno fa si prendeva il merito per lo stanziamento dei fondi oggi addossa ad altri la scelta di destinarli altrove”.