Lioni, quartiere contro l’antenna Telecom: si pensa a un comitato
Un comitato da costituire e una battaglia di riprendere. A Lioni nei giorni scorsi si è riacceso il dibattito sull’antenna Telecom del quartiere San Bernardino. Realizzato a fine anni ’80 dall’allora SIP, il traliccio è stato di recente oggetto di lavori di potenziamento degli emettitori.“Siamo preoccupati per la nostra salute per via delle onde elettromagnetiche” – denuncia l’architetto Giovanni Sbordone che già nel 2006 si era fatto promotore di una petizione corredata da 689 firmeper lo spostamento dell’antenna e del suo fabbricato in un’altra zona. Seguì una denuncia regolarmente depositata e un’ordinanza del Comune di Lioni che ordinò la demolizione del traliccio perché non conforme al progetto iniziale; ma la Telecom ricorse al Tar ottenendo l’annullamento del provvedimento per “difetti di istruttoria e carenza di motivazioni”. Antenna Telecom Lioni “Vogliamo riprendere quella battaglia che tocca da vicino decine di famiglie. L’antenna è prossima alle abitazioni. Ci stiamo incontrando con gli abitanti del quartiere in modo spontaneo e vorremmo arrivare alla costituzione di un comitato che possa commissionare una perizia tecnica”. Secondo Sbordone, l’antenna sarebbe stata realizzata “in dispregio delle norme edilizie dell’epoca dato che il Piano Regolatore attribuiva a quell’area la destinazione di verde pubblico attrezzato”.