Oggi alle 12.00 scadono i termini per la presentazione delle liste in vista del rinnovo del Consiglio provinciale. Voteranno il 27 novembre sindaci e consiglieri comunali dei 118 Comuni. E si voterà solo per l’assemblea visto che il presidente, nel caso irpino Mimmo Gambacorta, resta in carica per altri due anni. Uno non vale uno, nel senso che la preferenza espressa dal singolo consiglieri ha un peso elettorale diverso a seconda del numero di abitanti del Comune. Dodici i posti utili, tanti gli aspiranti che sono divisi tra sei liste.
La lista del Pd: l’uomo forte è Gianluca Festa. Nel Consiglio comunale di Avellino corre anche Enza Ambrosone, capolista. Due gli uscenti che si ripresentano: Luigi Tuccia per Atripalda e Caterina Lengua per Cervinara. In Alta Irpinia ci sarà solo un candidato: è Vito Farese, ex sindaco di Conza e attualmente consigliere comunale nel paese. Non si presenta l’attuale sindaco di Teora, Stefano Farina. I restanti candidati sono Antonio Sirignano (Mirabella Eclano), Chiara Cacace (Avella), Mirko Iorillo (Montecalvo), Mario Dello Russo (Mercogliano), Tommaso Buonfiglio (Taurano), Carmine Musto Gnerre (Montefusco) e Paolo Nittolo (Grottolella).
L’Udc schiera ben tre sindaci dell’Alta Irpinia e cinque in totale, due “pesanti”: sono Salvatore Vecchia, per Cassano, Luigi D’Angelis di Cairano e Franco Ricciardi di Monteverde. Quest’ultimo rompe ogni indugio, il passato forzista è appunto passato. Monteforte è presente con il sindaco Costantino Giordano e Serino con il primo cittadino Vito Pelosi. Vera Trasente è la candidata di Montefredane. Gli altri: Genuino Di Meo, vicesindaco di Volturara Irpina; Carlo Petriello, vicesindaco di Torre Le Nocelle; Palerio Abate, presidente del consiglio comunale di San Martino Valle Caudina; Canzio Coppola, consigliere comunale di San Mango sul Calore; Antonio Tranfaglia, consigliere comunale di Taurasi; Felice Toto, consigliere comunale di Scampitella.
La Sinistra si presenta con Irpinia Bene Comune: tra gli altri spicca il nome del sindaco di Calitri, Michele Di Maio. Gli altri: Filomena Sole (Altavilla Irpinia), Armando Orlando (Petruro Irpino), Giacomo Corbisiero (Lauro), Vito Carbone (Lapio), Paolo Citarella (Rotondi), Rino Ricciardelli (Santa Paolina). Sette in tutto.
Forza Italia trova l’unità. O meglio, la trovano Mimmo Gambacorta e Cosimo Sibilia. In pole per un posto a Palazzo Caracciolo c’è Franco Di Cecilia (Sturno). La lista si chiama “Moderati per l’Irpinia”. Tra gli altri Maria Vivolo di Bagnoli Irpino. La lista continua con gli uscenti Vincenzo Moschella di Atripalda e Girolamo Giaquinto di Montoro. Gli altri sono Franco Lo Conte (Ariano Irpino), Pellegrino Mastrogiacomo (Altavilla Irpina), Bernardo Addivinola (Contrada), Fiorella Lombardi (Montemiletto), Giovanni Iorio (Montecalvo Irpino) e Raffaele Barbone (Paternopoli). E ancora Donato Cataldo, ex sindaco di Aquilonia ora in minoranza. E Gerardo Sarno per Parolise.
Proposta Civica per l’Irpinia, sponsorizzata dal consigliere regionale Enzo Alaia, vede la presenza del primo cittadino di Volturara, Marino Sarno. L’altro sindaco in squadra è Fausto Picone, da Candida. I consiglieri candidati sono Vittorio D’Alessio di Mercogliano, Luigi Lanzetta da Forino. E ancora Giovanni Luigi D’Avanzo (Avella), Gugliemo Lepre (Montoro), Federica Mastroberardino (San Michele di Serino), Ulderico Pacia (Atripalda), Massimo Panza (Pratola Serra).
Non era scontata la presentazione di una lista del Nuovo Centrodestra. Alla fine saranno questi i nomi: come sindaco corre Filomena Del Gaizo, Contrada. Poi Francesco Saverio Garofalo, consigliere a San Sossio Baronia. Carmine Basile, consigliere di Calabritto. Michele Brandi, consigliere di Montella, Filomeno Cosimo Canonico, consigliere di Mugnano, Giuseppe Dino Covino, consigliere a Morra De Sanctis, Giuseppe Di Meo, consigliere a Volturara. E ancora Augusto Guerriero, consigliere a Taurasi, Vincenzo Iuliano, a Cervinara, Renato Martignetti, consigliere a Montefalcione, Giovanni Romano, capogruppo minoranza a Grottaminarda e Gianluca Zaccaria, consigliere a Sant’Angelo a Scala.
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