Maxi operazione antidroga, Merone:”Tra le più importanti della storia irpina”
Quattro anni di indagini, partite tra il dicembre del 2011, per arrivare oggi ad illustrare i risultati di una impegnativa operazione antidroga condotta dai Carabinieri di Avellino, coadiuvati da quelli del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, delle Compagnie di Torre Annunziata, Amalfi e San Miniato, dal 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano e da unità antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno.Le persone raggiunte, a vario titolo, dalle misure cautelari emesse dal Gip presso la Procura di Avellino Giuseppe Riccardi, sono 30. Le accuse riguardano la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana. L’operazione, denominata White Skin, è il filone principale dell’analoga attività condotta a Salerno e provincia solo un anno fa che portò dodici mesi fa all’esecuzione di 15 misure restrittive (3 in carcere, 7 ai domiciliari e 5 obblighi di dimora).Questa mattina, ad illustrare i dettagli, il colonnello Francesco Merone: “L’operazione è stata complicata – ha spiegato – ed è stata magistralmente condotta dai carabinieri di Solofra. Possiamo definirla come una delle indagini più importanti mai realizzate qui in Irpinia a contrasto dell’abuso di sostanze stupefacenti”.Il cuore dello spaccio era Solofra, dove sono stati eseguiti circa 15 provvedimenti cautelari. Ma non solo. Molti sono i giovani, e meno giovani, della Avellino bene, beccati a far parte del giro.