Mefite sito Unesco, lanciata la candidatura
La presidente del Cai Avellino,Francesca Bellucci,lo ha detto senza mezzi termini: “Un sito unico dal punto di vista scientifico e storico e che deve essere tutelato e valorizzato“. Parliamo della Valle d’Ansanto. Stamattina presentazione dell’idea al Circolo della Stampa di Avellino. Mefite patrimonio Unesco? L’Irpinia ci prova a percorrere il percorso. Sarà duro, in salita. Proprio per questo c’è bisogno di un lavoro da parte di tutti. “La Regione sarà al vostro fianco per sostenere la candidatura del sito.Dite come possiamo accompagnarvi in questo percorso e lo faremo“, ha esordito la presidente del Consiglio regionaleRosetta D’Amelio. “Ma coinvolgiamo la popolazione, con una raccolta firme e con iniziative che chiamano in causa le scuole. A tal proposito ho intenzione di parlare con l’Ufficio scolastico regionale“. Il sindaco di Rocca San Felice,Giuseppe Fiorillo, si mostra soddisfatto ma non nasconde le difficoltà: “Sarà una sfida a lungo termine perché l’iter è complesso“. Intanto sono vari i patrocini concessi: Regione Campania, Provincia di Avellino, Comune di Rocca San Felice e Comune di Avellino. Presente anche l’Ept Avellino. A testimonianza che comunque vada sarà un successo in termini di ritorno di immagine. Tuttavia i requisiti di unicità questa zona sembra averli davvero. A Rocca “la Mefite è il più grande emettitore di anidride carbonica non vulcanico al mondo“. Lo ha detto il geologo che sta supportando il gruppo di lavoro,Michele Sisto.A proposito dei flussi turistici che si potrebbero generare, dice: “La candidatura – ha aggiunto – non risolve i problemi di spopolamento o crisi economica, ma può essere qualcosa di positivo”.