Morte Cangero, il cordoglio di amici e amministratori
“Muore sul campo un galantuomo.Un grande dolore per tutti noi che abbiamo apprezzato la sua cortesia, la sua signorilità e la sua passione civile. Il nostro cordoglio alla sua famiglia e alla cittadinanza di Sturno”. Così il presidente della Provincia e sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta, ha voluto ricordare su Facebook il collega Aurelio Cangero che ieri sera si è spento in un letto dell’ospedale “Moscati” di Avellino.In tanti per un paio di giorni avevano sperato che il primo cittadino di Sturno potesse reagire al lungo intervento cui era stato sottoposto dopo il malore accusato nel corso di un convegno sulla sanità in Irpinia.“In quel letto d’ospedale, splendidamente assistito da medici eccezionali e sostenuto a pochi metri da parenti e amici in ansiosa attesa di belle notizie – scriveva giovedì il conterraneo Franco Di Cecilia – non c’è, nell’apparente solitudine, un uomo solo che combatte per la vita, ma un intero popolo che aspetta di riabbracciare il suo Sindaco. Forza Aurelio, vogliamo ancora vederti rientrare a casa dalla piazzetta, portando per mano le tue dolcissime creature e avendo al fianco la tua donna, che sta affrontando queste ore difficili con coraggio e dignità”.Purtroppo la cronaca ha consegnato un finale diverso. Questa mattina anche Nicola Di Iorio ha commentato sui social network la triste notizia: “La morte di Aurelio Cangero non solo lascia la propria famiglia, alla quale mi unisco nel dolore, e la propria comunità priva di guida, ma lascia anche privi della sua intelligenza e della sua bontà d’animo tutti coloro che come me hanno avuto l’onore di conoscerlo”. Il presidente dell’Avellino Walter Taccone ha espresso a nome della dirigenza, della squadra e dei tifosi biancoverdi le condoglianze alla famiglia di Cangero. “La notizia della morte, improvvisa e prematura, di Aurelio Cangero, sindaco di Sturno, lascia tutta l’Irpinia senza parole. Quello che si avverte in queste ore è il dolore di una comunità che si stringe intorno alla famiglia di un uomo amato ed apprezzato”. E’ il commento del consigliere regionale Udc Maurizio Petracca: “Alla famiglia Cangero e all’intera comunità di Sturno giungano le mie più sentite e sincere condoglianze per una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile. A chi sarà chiamato a proseguire nella sua attività amministrativa la responsabilità di farlo seguendo l’esempio di uomo impegnato nelle istituzioni con dedizione, abnegazione e amore per la propria terra”.