Novità Codice della Strada: addio ai pezzi di ricambio, sono diventati illegali | Se la rompi ti “attacchi al tram”

pezzi di ricambio auto

I pezzi di ricambio (Foto di Rohmer Maxime su Unsplash) - irpiniapost.it

Ti si rompe un pezzo dell’auto e scopri che è illegale ripararla. Sembra uno scherzo, ma è tutto vero. E adesso ti arrangi.

Avete presente quella sensazione fastidiosa quando un oggetto a cui tenete inizia a rompersi e, contro ogni logica, non riuscite più a trovare il pezzo per aggiustarlo? Se vi sembra un problema da poco, pensate a cosa significhi quando si tratta della vostra auto.

Da qualche tempo, nel mondo dell’automobile, sta accadendo qualcosa di davvero sconcertante. Non è più solo una questione di reperibilità o costi esorbitanti: sembra quasi che certi pezzi, semplicemente, spariscano dal mercato, come se diventassero illegali.

Cosa succede quando un componente essenziale per far funzionare la vostra macchina diventa introvabile? Beh, non vi resta che arrangiarvi, oppure rassegnarvi all’idea di doverla abbandonare.

Nella pratica, insomma, chi si trova davanti a questo scenario si sente un po’ come uno che deve “attaccarsi al tram”. Perché, quando il pezzo sparisce, la macchina diventa inutilizzabile. E allora che fai, ne compri un’altra? Sembra tutto assurdo, eppure è proprio quello che sta succedendo.

Auto: pezzi di ricambio illegali

A raccontare questa surreale situazione è un automobilista che, dopo anni di onorato servizio, ha visto la propria auto fermarsi per colpa di un pezzo di ricambio fondamentale che non si trova da nessuna parte. Una Ford Focus del 2017, non proprio un cimelio, ma nemmeno una vettura nuova di zecca.

Dopo che la macchina ha iniziato a perdere colpi durante la marcia, il meccanico, spiega l’uomo a primabergamo.it,  ha individuato la necessità di rettificare la testata del motore. Un’operazione di manutenzione complessa, ma non impossibile. Solo che, al momento di sostituire un altro componente, “l’albero a camme”, si è scoperto che quel pezzo non è più disponibile sul mercato.

riparazione auto
La riparazione (foto canva) – irpiniapost.it

Se si rompe qualcosa ti attacchi al tram

Inizia così l’odissea tra ricambisti, concessionarie, demolitori: nessuno però ha quel componente. Nemmeno la casa madre. Il motivo? Il pezzo è stato dichiarato “obsoleto” e non viene più prodotto, rendendo di fatto impossibile riparare un’automobile che ha appena otto anni di vita.

A questo punto uno si chiede: ma non dovrebbe esserci una legge che obbliga i produttori a fornire i pezzi di ricambio per un certo numero di anni? In effetti le regole ci sono, ma entreranno davvero in vigore solo dal 2026. E anche quando lo faranno, non è detto che riguarderanno le auto. Per ora, il settore automobilistico resta in una zona grigia: elettrodomestici sì, smartphone pure, ma se ti si rompe l’albero a camme, buona fortuna.