Nusco, la minoranza sollecita De Mita: ‘Aiuti a imprese e cittadini’
“I cittadini e le imprese continuano ad avvertire con crescente preoccupazione gli sviluppi legati alla diffusione anche nel ns territorio del Coronavirus – Covid19. Tale grave situazione emergenziale in campo sanitario sta determinando anche una conseguenziale grave crisi economica con pesantissimi disagi per tutta la ns popolazione che ha colpito non solo cittadini e famiglie, ma anche imprese, attività produttive, economiche, artigianali e commerciali. In tale contesto emergenziale,il Gruppo di Minoranza “Ricominciamo da Nusco” chiede al Sindaco De Mita di velocizzare tutte le azioni di sostegno economico per cittadini ed impresefinora attivate ed ancora da attivare e precisamente: 1) erogazione dei così detti “buoni spesa” anche alle molte famiglie e cittadini che nonostante l’abbiano formalmente e regolarmente chiesto non l’hanno ancora ottenuto in quanto la loro domanda non è stata ancora valutata; 2) emanazione del bando relativo al Dpcm del 24/09/2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 04/12/2020 con cui si è provveduto all’assegnazione al Comune di Nusco del contributo per il sostegno delle attività produttive, economiche, artigianali e commerciali nella misura di complessivi € 150.000,00, di cui per l’annualità 2020 € 64.3254,00, per l’annualità 2021 €42.886,00 e per l’annualità 2022 € 42.886,00; 3) partecipazione all’Avviso Pubblicoper l’assegnazione di contributi economici ai Comuni italiani nell’ambito del Fondo per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, istituito con il Decreto “Rilancio” e dal competente Ministro assegnato alla PagoPA S.p.A., in convenzione con il Dipartimento per la Trasformazione digitale e l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID). “Il nostro Gruppo di minoranza – riferisceil capogruppo Francesco Biancaniello– ha presentato altre due interrogazioni al Sindaco e alla Giunta per stimolare e velocizzare le azioni economiche in favore di cittadini e imprese, nonché i processi di digitalizzazione ed ammodernamento tecnologico della macchina amministrativa.La mancanza di personale in Comune non può giustificare la lentezza con cui l’amministrazione sta gestendo questa emergenza. Vanno rese più celeri le richieste e distribuzione di fondi governativi e regionali da mettere a disposizione della ns popolazione e delle attività produttive, artigianali e commerciali, oggi allo stremo a causa di chiusure e limitazioni dovute dalla vigente normativa sanitaria. Noi della minoranza siamo disponibili a fare la nostra parte. Inoltre, l’emergenza sanitaria non può essere più un pretesto per nessuno e specialmente per chi ha responsabilità di governo per rallentare il processo di svecchiamento con conseguente necessario ammodernamento tecnologico della ns macchina amministrativa. La pandemia ha creato una situazione difficile ma ha anche aperto importanti nuovi scenari che potranno essere governati solo mediante intraprendenti attività amministrative finalizzate ad erogare servizi più efficaci ed efficienti a cittadini ed imprese, basate però su programmazioni di sviluppo socio-economiche che, nel breve e medio periodo, dovranno necessariamente essere supportate dai migliori e più avanzati processi di digitalizzazione ed ammodernamento tecnologico”. comments