Oltre 5mila tamponi e 4600 test rapidi: i numeri dell’Asl in Irpinia

Immagine non disponibile

Sono 5347 i tamponi narofaringei eseguiti dall’Asl Avellino dall’inizio dell’emergenza in Irpinia, lo scorso 6 marzo. 4619 invece i test rapidirivolti in particolare al personale sanitario e ai pazienti dei presidi ospedalieri, al personale dei distretti sanitari, del dipartimento di Salute mentale, agli operatori del 118, al personale delle carceri, al personale e ai pazienti delle residenze sanitarie e socio assistenziali, agli operatori dell’assistenza domiciliare integrata), oltre ai dipendenti EMA/POEMA secondo l’accordo Regione-ASL-Prefettura. Affinché la mappatura sia completa (come mostra la tabella in basso)mancano all’appello ancora circa 1500 persone, sopratutto tra gli operatori e i pazienti dell’area socio-assistenziale. Quando il test rapido riscontra una positività si procede al tampone per accertare il contagio e certificare il falso positivo. Questi alcuni dei dati riferiti all’ambito provinciale: “Con riferimento alCentro Minerva,l’ultima mappatura complessiva di 83 tamponi eseguiti tra degenti e personale, ha consegnato il risultato di 1 positivo tra gli operatori”,scrive l’Asl che poi snocciola numeri relativi all’ospedale del Tricolle. “Adoggi al Frangipane risultano essere ricoverati unpaziente positivo in Terapia Intensiva,45 pazienti in Medicina COVID 19, di cui 43 positivi e 2 in attesa di esito tampone. Sono state dichiarateguarite 22persone di Ariano. Sono20 i pazienti che dal Frangipane sono stati trasferiti alla Clinica Villa Maria di Mirabella, in virtù dell’accordo regionale stipulato tra la Regione Campania e l’AIOP (Associazione Italiana Ospedalità privata) che ha regolamentato su scala regionale, in maniera integrale, il rapporto di collaborazione tra le cliniche private e la Regione per affrontare l’epidemia del Covid. Di questi,12 pazienti sono stati dimessi dalla Clinica Villa Maria”,si legge nella nota. IL FUTURO DELL’OSPEDALE “Per quanto concerne la riorganizzazione dei plessi ospedalieri – riferisce ancora l’azienda sanitaria irpina – si è tenuta una riunione organizzativa con la direzione sanitaria del Frangipane per attivare, in linea con le disposizioni regionali, il ripristino di tutte le attività ordinarie (mai trasferite in altri plessi), con i ricoveri programmati sia medici che chirurgici, a partire dal 3 maggio 2020. La riorganizzazione nel polo ospedaliero di Ariano Irpino prevede il ripristino – e si sta lavorando anche al potenziamento – di tutte le aree dedicate e di tutti i posti letto delle singole specialità,ridefinendo le aree dedicate al Covid-19 nell’ala del “vecchio ospedale”. Si ricorda nuovamente che durante l’emergenza sono stati garantiti interventi urgenti in Cardiologia, in Chirurgia, in Ortopedia e in Ginecologia. Si evidenzia, inoltre, che sino ad oggi, l’U.O. diDiagnostica per Immagini dell’Ospedale Frangipane è stata supportata dal personale del Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi“,conclude. comments