Partita la carovana di Libera: l’Irpinia e l’ambiente
E’ partita la carovana di “Libera”per la “XXI giornata della memoria”. Sarà un ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie e nel pomeriggio un approfondimento sui temi caldi che interessano la provincia di Avellino. La giornata si tiene in tantissimi luoghi della Penisola.Il raduno irpino è iniziato alle ore 8:30 nello stadio Partenio. La prima tappa è l’Isochimica, luogo non scelto casualmente. Qui l’elenco delle circa 900 vittime delle mafie, in collegamento con Messina. Tanto ambiente nella giornata avellinese contro le mafie. L’Isochimica innanzitutto, la cosiddetta fabbrica dei veleni. Ma anche l’eolico selvaggio.Ponti di Memoria, Luoghi d’Impegnoè il tema scelto quest’anno. Costruttori di ponti come percorso culturale ed educativo: un’opera sociale che richiede reciprocità. Luoghi d’impegno come i tanti nel Paese che raccontano un modello di sviluppo di verso, una prospettiva verso cui tendere. LE VITTIME INNOCENTI IRPINE È la giornata speciale in cui si fa memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie. Nella nostra provincia ricordiamo: Antonio Ammaturo, Nunziante Scibelli, Pasquale Campanello, Francesco Graziano, Antonio Graziano, Francesco Antonio Santaniello, Salvatore Manzi e da quest’anno abbiamo aggiunto all’elenco Michele Gaglione e Vittorio Rega storie che, grazie all’instancabile lavoro degli attivisti di Libera, sono state riportate alla luce dopo oltre vent’anni. IL FOCUS POMERIDIANO Tra i tanti temi emersi in queste settimane di preparazione alla marcia è stato scelto di tenere un approfondimento sulla questione dell’eolico selvaggio. Alle 15,30 presso la sede di Libera Avellino, insieme a rappresentanti dei comitati e di realtà della società civile per ‘toccare’ simbolicamente un’altra zona d’Irpinia, già luogo d’impegno per tanti, che possa essere motivo di ulteriore impegno per la collettività.