Paziente sospetto in Alta Irpinia, dimesso con isolamento fiduciario

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Torna a casa, ma resterà inisolamento fiduciario per 7 giorniil 29enne residente dell’Alta Irpinia che nella giornata didomenica è stato trasportato, in ossequio al protocollo, dall’ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi all’azienda ospedaliera Moscati di Avellino.A comunicarlo è l’ufficio stampa della struttura. Il giovane era stato accompagnato nel nosocomio altirpino a causa di febbre alta e tosse. Il piano di prevenzione delvirus Covid-19dell’Asl Avellino è subito scattato. Visitato al Moscati, il giovane è stato dimesso ma accettando di sottoporsi alla misura precauzionale dell’isolamento fiduciario per una settimana. L’isolamento fiduciario.Tecnicamente‘permanenza fiduciaria domiciliare’, è una scelta che viene attuata congiuntamente tra l’autorità sanitaria competente e il paziente. Quest’ultimo si impegna a restare entro il domicilio fino a nuova comunicazione o per un tempo prestabilito. Nel caso del 29enne, la disposizione è stata individuata anche in considerazione del fatto che lo stesso si muoverebbe spesso per lavoro. Dunque altri 7 giorni per scongiurare definitivamente ogni ipotesi di contagio.