Si è riunita ad Avellino questo pomeriggio la direzione provinciale di “Noi Campani”, la lista civica per le Regionali messa in piedi dall’ex ministro Clemente Mastella. La riunione ha definito i quattro candidati al Consiglio regionale: Bruno Aliberti, Mafalda Galluccio, Guerino Gazzella e Adele Nigro. In particolare il nome della Galluccio risulta la novità delle ultime ore tra i mastelliani. Lo scorso 20 luglio nel corso della prima uscita ufficiale di parte della lista a Castelfranci la giovane ex consigliera comunale di Avellino non risultava ancora essere nei piani del sindaco di Benevento.
Oggi invece la decisione ufficiale. Il segretario provinciale Ciro Aquino ha infatti informato la direzione che, a seguito di un confronto con il presidente Mastella, ha provveduto a nominare la professoressa Tina Pagliuca portavoce della segreteria provinciale del partito irpino, e che ha incaricato il presidente provinciale Franco Rauseo di avviare la costituzione della Consulta degli amministratori locali anche in vista delle prossime scadenze elettorali per il rinnovo del Consiglio provinciale di Avellino.
“La passione per la politica e la nostra terra mi hanno spinto ad accettare l’invito del presidente Mastella e degli amici di Noi Campani, a candidarmi al Consiglio regionale della Campania. Mi dico sin da subito al servizio della mia città, Avellino, nella quale ho già svolto l’esperienza di consigliere comunale, e dell’intera comunità della provincia irpina per contribuire al progetto di cambiamento e buona amministrazione. La mia partecipazione alla prossima competizione elettorale nasce anche dall’esigenza di rinnovamento della classe dirigente, in una provincia che dopo aver consumato una stagione gloriosa di rappresentanza ai vertici delle istituzioni, si ritrova esclusa da quasi 10 anni dalla Giunta regionale. Nel viaggio elettorale tra i municipi irpini spiegherò il nostro progetto. Intendo testimoniare con determinazione la scelta di una giovane professionista che è rimasta nella propria terra e sogna di migliorarla”, commenta l’avvocato Galluccio.