Sette milioni di euro a Teora per il progetto di ampliamento e ammodernamento dell’impianto di compostaggio. La Giunta regionale della Campania ha deliberato lo stanziamento, utile a intervenire sul sito di trattamento dei rifiuti del tipo umido, che già da anni è in funzione nel comune altirpino. L’impianto verrà portato a trattare circa 12.000 tonnellate di umido l’anno. Era stato proprio il sindaco di Teora Stefano Farina, due anni fa, a dare la disponibilità all’ampliamento. In questo modo si era evitata la realizzazione di un altro biodigestore, nel territorio di Conza, che aveva sollevato le proteste degli ambientalisti e degli amministratori per la vicinanza all’invaso della diga di Conza della Campania.
IL COMUNICATO DELLA GIUNTA – I provvedimenti approvati: sarà realizzato con fondi regionali l’intervento infrastrutturale per la riapertura e la messa in sicurezza del Ponte Nuovo sul Volturno, a Capua. Stanziati 20 milioni di euro nell’ambito del progetto “Jeremie”, per interventi a favore delle imprese del commercio, dell’artigianato e per la riqualificazione delle aree mercatali della Campania. Rideterminato il finanziamento per un importo di 20,5 milioni di euro, destinato alla realizzazione degli impianti di trattamento della frazione organica nel Comune di Pontecagnano. E’ stato inoltre disposto il finanziamento per gli impianti di trattamento della frazione organica da realizzarsi a Napoli (23,6 milioni), e Teora (7 milioni). La Giunta ha recepito l’accordo siglato in sede di Conferenza Stato/Regioni che attua le disposizioni ministeriali per la formazione dell’ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all’effettuazione della revisione dei veicoli a motori e loro rimorchi.
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