Ritorno di Faia, il cantautore di Nusco nella top 30 di Play Store Italia
Grande successo per“Il cimitero degli elefanti”, brano che segna il ritorno sulle scene del cantautore irpinoFaia, a un anno didistanza dal fortunato album d’esordio “Vuoto Sincronizzato”. A pochi giorni dalla release, il singolo è schizzato nella top 30 di Play Store Italia, e nella top 5 se si considera la categoriaAlternativa/Indie. «Sono molto contento dell’accoglienza che il pubblico ha riservato al mio nuovo singolo.Essere in classifica di vendite, addirittura alla #4 su Play Store in Alternativa/Indie è, per me, una grandissima soddisfazione. Devo ringraziare tutti quelli che mi seguono: sono davvero felice di non aver deluso le loro aspettative!». https://imusiciandigital.lnk.to/yFxdv Un ottimo risultato per una canzone autentica e personale, che si eleva a inno generazionale per esprimere una condizione giovanile in cerca di risposte e sicurezze.Ilcimitero degli elefantirappresenta il luogo della memoria, lo scrigno dove racchiudiamo ricordi e stati d’animo: quando sembra non esserci più un motivo per andare avanti, è in quel posto sicuro che riscopriamo sensazioni perdute, un abbraccio,un’emozione che fa esplodere il cuore come una canzone. L’artista irpino, nato e “sintetizzato” negli anni ’80, conferma così di saper produrre inediti di qualità, e annuncia l’imminente uscita del secondo album. PerFAIAil modo più divertente di giocare con il mondo è creare! L’atto creativo è un’esigenza dalla quale non può fuggire, un percorso tortuoso sfociato nell’album d’esordio “Vuoto Sincronizzato”: una babele di suoni dall’anima rock imbrigliati in un circuito elettronico. Ai progetti in studio alterna concerti in tutta Italia e partecipazioni a festival nazionali e concorsi: tra i più recenti, l’accesso alle semifinali del 1MNEXT 2019 (Primo Maggio Roma), le esibizioni live come ospite della rassegna Festa europea della musica, in apertura ai Sud Sound System, e del Verteglia Mater, a fianco di artisti del calibro di Francesco de Gregori e Lo Stato Sociale. comments