Sette Passi per un Sorriso: il Natale solidale che fa camminare l’Irpinia | Solidarietà per i bambini

Pediatra visita una bambina: oncologici

Dottoressa visita una bambina (Canva) Irpiniapost.it

Un percorso di solidarietà e speranza torna a illuminare il Natale irpino. Sette passi, un obiettivo: regalare sorrisi.

Ogni Natale porta con sé luci, addobbi e promesse di bontà.

Ma in Irpinia, da anni, c’è una luce che risplende più delle altre: quella di chi sceglie di camminare insieme per fare del bene.

Una comunità che si muove unita, passo dopo passo, per trasformare la solidarietà in un atto concreto.

Una storia che torna a scriversi anche quest’anno, con un’iniziativa capace di unire cuori, volontà e speranza.

Sette passi per tornare a credere nella solidarietà: solidarietà

La magia del Natale non è solo nelle vetrine o nei regali, ma in quei piccoli gesti che riescono a cambiare la giornata di chi ha bisogno. È il caso di un progetto che, nel tempo, è diventato un simbolo per l’Irpinia e oltre: “Sette Passi per un Sorriso”.

Sette passi come i valori che rappresenta, empatia, impegno, fiducia, speranza, amore, forza e partecipazione. Ogni passo è un invito a condividere, a mettersi in cammino non per arrivare da qualche parte, ma per stare accanto a chi lotta ogni giorno. Dietro questa iniziativa si intrecciano storie di famiglie, volontari, cittadini e associazioni che da anni camminano insieme, costruendo una rete di umanità che non conosce pause né confini. Il Natale, per loro, è un pretesto per fare ciò che fanno sempre: dare, aiutare, esserci.

Solidarietà: sette passi
Solidarietà (canva) IrpiniaPost.it

Iniziativa solidale del dottor Carlo Iannace a sostegno dei bambini autistici e oncologici

E quest’anno, quel cammino assume un significato ancora più profondo. “Sette Passi per un Sorriso” torna con una nuova edizione a favore delle Associazioni Bambini Autistici e dei piccoli pazienti oncologici del Santobono-Pausilipon di Napoli, confermando la sua natura di manifestazione solidale e partecipata. A guidare l’iniziativa c’è ancora una volta il dottor Carlo Iannace, figura ormai simbolo della solidarietà irpina, medico e volontario che da anni trasforma la prevenzione e l’aiuto concreto in un modello di comunità.

La manifestazione nasce per raccogliere fondi e doni destinati ai bambini più fragili, ma anche per sensibilizzare sul valore dell’ascolto e della vicinanza. È un progetto che non si limita a chiedere, ma offre: un abbraccio collettivo, un messaggio di fiducia, un sorriso che attraversa distanze e paure. Come spiega il dottor Iannace durante la presentazione, ogni passo rappresenta un segno di umanità condivisa. E forse è proprio questo il segreto del successo dell’iniziativa: far capire che la solidarietà non è un atto straordinario, ma una scelta quotidiana. Sette passi, dunque, che ogni anno portano un po’ di luce dove serve di più. Un cammino che non finisce a Natale, ma continua, giorno dopo giorno, nella consapevolezza che un sorriso può essere il primo passo verso la guarigione.