Il 27 aprile si è tenuta a Teora la seconda riunione del Coordinamento delle associazioni irpine. “La volontà comune e condivisa di un rilancio sociale, culturale ed economico del territorio irpino sta trovando concretizzazione in una serie di eventi da tenersi dal 2 all’8 settembre prossimi”, si legge nella nota.
“Lo svuotamento dei nostri paesi, i giovani costretti ad abbandonare i territori come fu per i loro nonni, il rischio di smarrire usanze e linguaggi: un tema che accomuna l’Italia interna con i popoli che invece cercano riscatto migrando verso le nostre terre. Saperi e tradizioni di luoghi che rischiano di essere dimenticati, sonorità comuni ai monti Irpini e al bacino del Mediterraneo, abilità secolari con matrice comune nei cicli della terra: siamo tutti migranti, tutte genti costrette ad abbandonare la propria casa per vivere: ma a casa tutti vogliamo tornare. E perciò #Siamotuttimigranti sarà il titolo, il filo conduttore di una settimana all’insegna della partenza e del ritorno, della memoria e del futuro, dell’accoglienza diffusa ed inclusiva. Spettacoli teatrali, danze tradizionali, serenata, sonorità mediterranee e irpine, formazione, cultura, acquisizione di saperi manuali che rischiano di perdersi, passeggiate paesologiche, recupero delle tradizioni enogastronomiche del territorio“.
Si è definita una prima base del programma, tutta integrabile e perfettibile: il prossimo appuntamento con le associazioni è per il 18 maggio alla Pinacoteca di Teora, per la definizione conclusiva del progetto.